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Livorno non brucia più - The Cage Theatre


LIVORNO NON BRUCIA PIU' 


comunicato stampa


 


Solo un mese fa veniva presentato un grande festival di musica internazionale con artisti di altissimo livello, personaggi che hanno girato il mondo con i loro strumenti, suonando davanti a tutti i popoli di questo piccolo e affollato pianeta. Il The Cage lo presentò come Livorno Brucia, rifacendosi a un antico festival cittadino dei primi anni novanta lanciato dal mitico negozio di dischi Fratelli Bolivar.


Purtroppo dopo poche settimane l’incendio culturale labronico è già stato domato dalla superficialità di alcune decisioni prese dai funzionari di un ufficio comunale.


Il The Cage Theatre, alias Teatro Mascagni di Villa Corridi, è costretto a interrompere tutte le attività culturali legate alla musica, in ogni orario e in ogni forma. Il Teatro resterà comunque aperto tutti i giorni con il ristorante made in Melafumo e il pub made in Cage, che da progetto dovevano essere il completamento di una proposta culturale e invece risultano le uniche due attività possibili al momento.


Verdena, Eugenio Finardi, Bobo Rondelli, Le Luci della Centrale Elettrica, Shellac, e altri grandissimi artisti hanno calcato il palco del teatro in soli quattro mesi di attività, e molte altre iniziative si sarebbero concretizzate nella splendida cornice dello spazio di Villa Corridi. Prima fra tutte la collaborazione con NDO-Gerundio Night, per i più giovani, che aveva riscosso un gran successo evitando inutili spostamenti fuori città per i ragazzi, ma anche una serata di liscio (perché la musica abbraccia tutte le età) e numerosi concerti cancellati che avrebbero definitivamente consacrato il Teatro Mascagni a tempio della socializzazione e dello scambio culturale, come più volte dichiarato dall’Amministrazione Comunale in diverse conferenze stampa.


Ma a Livorno succedono cose strane, come qualche giorno fa ci hanno ricordato gli amici dell’Ass. Spazio Zero, anche loro vittime di una cattiva gestione degli spazi comunali. Succede che il Comune prepari e pubblichi un bando per un teatro comunale, con queste specifiche particolarità: “…il Mascagni dovrà mantenere la propria vocazione di centro per la musica dedicato prevalentemente ai giovani, inteso come possibilità per tutte le associazioni culturali, le scuole, i gruppi di base e i giovani della città di frequentare assiduamente le attività della struttura ed esserne protagonisti…” e anche: “…la struttura ospita abitualmente varie tipologie di attività: rassegne di concerti di vario genere musicale (pop, rock, jazz) attività di formazione con formula laboratoriale, percorsi didattici, conferenze e dibattiti…”.


Succede che a pochi metri dall’ingresso del teatro ci sia una casa abitata da una persona che ha trascorso gli ultimi trenta anni in quella casa, praticamente all’interno del giardino del teatro stesso.  Succede anche che la nostra Associazione faccia presente più volte e in vari modi la presenza di questa persona nella casa adiacente al teatro, ma per l’Ufficio Cultura il bando può procedere senza problemi, non essendoci nessun motivo per non concedere ai giovani questo spazio ormai semi abbandonato.


Succede infine che questa persona si rivolga alla forza pubblica per tutelare i propri diritti di cittadino; infatti abitare accanto a un luogo adibito a concerti non è certo il massimo della tranquillità, e su questo non possiamo che solidarizzare con questa persona.


Succede così che l’Associazione Culturale The Cage si vede costretta a interrompere tutte le attività musicali programmate per l’estate, dopo aver ristrutturato il teatro e aver reso agibile e vivibile il giardino, trasformato negli anni in una discarica. Un’intera comunità perde un posto adibito a cultura e socialità perché nessuno ha approfondito gli aspetti pratici della vicinanza di un cittadino con il teatro. Una vicinanza talmente stretta da risultare praticamente attaccata al teatro.


Non sappiamo dire come sia accaduto questo paradosso, chi sia il responsabile di tale incuria e trascuratezza, sappiamo solamente che da oggi il The Cage Theatre dovrà cambiare totalmente la propria programmazione e le proprie prospettive. Diverse persone perderanno il posto di lavoro, molti collaboratori vedranno diminuire le commesse, cose già viste due anni fa con l’arrivo dell’attuale gestore della Fortezza Vecchia, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.


Possiamo solo affermare che continuerà nel migliore dei modi la collaborazione con l’Osteria Melafumo e tutte le sere il giardino del The Cage diventerà un luogo dove passare alcune ore in tranquillità, in una cornice che rimane spettacolare e rilassante, lontano dai rumori della città (a questo punto non ci rimane altro).


Gli unici due appuntamenti al momento concordati con il vicino del teatro, che non potevano essere annullati, sono: 2 luglio il Meeting Antirazzista con l’esibizione della Caciuk Orchestra e dei Gatti Mezzi con la partecipazione speciale di Bobo Rondelli, e 5 luglio il concerto dei This Will Destroy You, grande band statunitense che si aggiunge al prestigioso palinsesto del The Cage Theatre.


Chiediamo all’Amministrazione Comunale, e in particolare all’Ufficio Cultura, quali siano le ragioni di una situazione così grottesca, come abbiano potuto trascurare un particolare così evidente e cosa più importante come intendono procedere in quello che è a tutti gli effetti un tipico garbuglio burocratico all’italiana, con prevedibile scarica barile annesso.


Invitiamo tutti i sostenitori della musica, dello stare insieme e tutti i ragazzi che hanno imparato a conoscere il The Cage, nel bene e nel male, a dimostrare la loro solidarietà tramite una mail (info@thecagetheatre.it) o un messaggio su Facebook (www.facebok.com/thecagetheatre) per poter ricordare alla nostra Amministrazione che questa città non è una città per vecchi, come disse l’Assessore Tredici alla presentazione di Livorno Brucia proprio nel giardino del teatro.


Ma Livorno ormai non brucia più.




www.thecagetheatre.it
info@thecageclub.it
infoline +39.3928857139
www.radiocage.it




Da admin, Giovedì, 23 Giugno 2011 09:51, Commenti(0)
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