bene..
ieri sera mi sono gustato proprio un bel concerto di hard/metal in prima fila al rolling...volevo vedermeli proprio bene i 4
Scott Gorham g bv
John Sykes g v
Tommy Aldrige d
Francesco Di Tommaso b
2 chitarre taglienti come le asce,non potevo sperare di meglio ieri sera con J.Sykes e S.Gorham,vero hard rock anglossassone anni '80 (il Garavelli avrà capito che sono un nostalgico...).
Una batteria che non ha bisogno di presentazione...
Un bassista americano professionista se pur sconosciuto (a me fino a ieri)..
alle 20.40 circa partono con Jailbreak suona la sirena,qualcuno è evaso e si sta dirigendo...sul palco!
partono le chitarre,belle taglienti,le spie sono a manetta,le chitarre sono a un palmo di mano..
J.Sikes è lì in mezzo con la Gibson,alla sua destra il bassista,
(taglio rockabilly,orecchino gigante ad anello,basso a 4 corde (in fondo lo usava anche P.Lynott quindi è giusto così..),alla sinistra invece S.Gorham con la sua solita faccia,un pò scavata ma è in perfetta forma che si muove intippato nei bellissimi riff...la chitarra ha sempre sotto un filo di flenger..ma come spacca..
il rolling è pieno,nno esaurito di posti ma di poco,per cui è il massimo quasi di cui sperare per un gruppo che merita rispetto! lìetà del pubblico svaria dai 50enni ai 20enni ed è bello vedere questi ultimi cantare a squarciagola tutti i pezzi in prima fila tanto che J.Sykes viene vicino più di una volta a complimentarsi.
secondo pezzo
waiting for alibi coi corhus che coinvolgono il pubblico alla grande,e del resto per tutto il concerto (d'altronde i pezzi dei TL sono riff e cori e manetta cme si fa a star zitti?).
southband
don't believe a word
bellissima,commovente
bad reputation
sha la la la con assolo di T.Aldrige,un animale scatenato,ha inluso ovviamente pure una parte di assolo fatto con le mani (anzi direi coi pugni)..selvaggio al massimo:grande! (tanto per capire è lo stesso assolo che sentite su Randy Rhoads tribute di OzzY).
dancing in the moonlight senza sassofono purtroppo,ma intrigante e scanzonata come ai vecchi tempi
poi inizia a sgolarsi J.Sykes per chiedere se era tutto ok e se eravamo pronti per...
are you ready!
still in love with you
cold sweat
poi un piccolo ritorno al back stage per uscire con
suicide
cow boy song THE BOYS ARE BACK IN TOWN pubblico in delirio,al mio fianco c'era un simpatico ciccione a petto nudo che se l'è cantata per tutta la sera tutto fracico..e come lui tanti,bello vedere questo pubblico che non aspettava altro di godersela tranquillamente facendo semplicemente agitare le proprie teste e ballando sul proprio mt2..
e alla fine l'apoteosi con la stupenda,magnifica cavalcata,dai suoni celtici,
dai suoni che fanno ricordare crnamuse e damigelle a danzare sulle note colorate di BLACK ROSE,la gente era in delirio tanto che tutti gesticolavano a mò di maestro conduttore le braccia accompagnando le fantastiche melodie di questo pezzo,roba talmente forte e ostentata che forse anche a loro una piccola e sottile pelle d'oca sarà venuta addosso..
quasi 2 h di concerto,bellissimo..
vedere questi 2 pieni di energia divertirsi ancora come ragazzini,a stringere le mani ai giovanissimi e vecchi fans,deve essere davvero una bella emozione,bello tanto quanto a chi riceve..bello bello..
la presenza di T.Aldrige,un animale da palco,sempre smilzo come ai tempi di OzzY è stata una esperienza che ricorderò a lungo,grande,certo però è anche vero che una presenza come questa oscura l'immagine di un grande batterista che è sempre stato,Bian Downey,grande musicista che però è sempre stato trascurato non raggiungendo i meritati illustri di tanti altri: ecco,mi sarebbe piaciuto anche lui vederlo presente nei tours dove ogni secondo,nota di un concerto era una dedica a Phill Lynott,parole dettate dal capellone John Sykes.
cazzo John Sykes e Tommy Aldrige due dei miei preferiti in assoluto!...
purtroppo sto lavorando e preparando un concorso e non ho tempo neanche per dormire...
beato chi c'è stato... che invidia...
----------------------- Brother will kill brother
Spilling blood across the land
killing for religion
Something i don't understand
Quel gruppo di persone già noto col nome di Rockfm
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