x la dottssa...niente foto vestito da vigile scolastico, ero piccolo non esistevano cellulari e macchine fotografiche digitali....ma lei con la sua perspicace fantasia può provare ad immaginare un bel bambino (IO) all'età di 11 anni vestito da vigile scolastico hihiihihiihihihi
Quote From : RockInProGreSSS March 28, 2010, 10:00 am
Quote From : francesca740 March 27, 2010, 5:11 pm
Quote From : RockInProGreSSS March 27, 2010, 2:54 pm
... non ho capito... comunque sappiate che sarò sempre uno di voi, anche in questo nuovo girone dantesco.
Toglietemi tutto, ma non la 740!
Beppe!!! eccolo!! come stai? come va???? raccontaci!!!
...un giorno ti racconterò..ovvero quando ti verrò a trovare..
Che dire, chiamerei questo periodo della mia vita "sperimentazione" ovvero "incoscienza". Mi sto buttando in cose che mai avrei pensato di fare con un filo di follia e strafottenza.
Non so cosa mi riserverà il futuro ma sono qui pronto ad ogni evenienza.
Tutto questo mi fa pensare di essere libero, e anche se fosse solo un'illusione questa sensazione mi fa stare bene.
Per il momento mi permetto di dire che mi sto divertendo a "giocare" la mia nuova vita e mi piace pensare che questo è solo l'inizio.
It's only rock'n'roll...
Lo so, sono rimasto sul vago ma il resto te lo racconterò quando verrai a trovarmi...
Saluti a tutti i fratellini del rock dalla Sicilia che conta!
VAI............LO SAPEVO..................BEPPOZZO E' DOVENTATO BUHO.................
----------------------- CORNA AL CIELO E FOTTUTO ROCK AND ROLL
PATENTE DA VERO ROCKER N. 0629,CATTURATA IN QUEL DELLA FLOG A FIRENZE
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Quote From : francesca740 March 28, 2010, 12:08 pm
sto ridendo!!! Gigino è per mio padre.Luigi..Gigi..Gigino..
te sei e sarai sempre Caimano!!
..cosa ci combina Federico con Giano? Giano bifronte??
Te pareva, il mio solito egocentrismo...Ach!
Se vuoi te lo spiego ma è una di quelle pippe...in sostanza: si tratta proprio di Giano Bifronte, un antico dio romano raffigurato con due facce. Il riferimento che volevo fare è alla dualità degli internauti che solitamente usano un nick name al posto della propria vera identità e quindi possono apparire come nella realtà magari non sono. Un po' la concezione pirandelliana dell'uno, nessuno, centomila....
Mi sto addormentando mentre me lo racconto...
giano bifronte mi piace...
----------------------- Francesca.740, the grasshopper
.mio padre, molto tecnologico, era comunque un abitudinario anche della tecnologia. quando presi il mio pc ai tempi della tesi, lui mi quasi obbligava, per motivi vantaggiosi che tuttora ignoro, a non usare word e a scrivere in ASCII, o come si dice. la mia relatrice ogni volta era lievemente perplessa..
avendo avuto la fortuna di conoscerlo, mi pare quasi normale!!
la cosa assurda è....che lo faccio anche io, per risparmiare spazio....
e sinceramente, leggendo più avanti, capisco la sua esigenza di togliere il servosterzo: io, abituata a guidare macchine usate, quando ho avuto sotto il sedere una macchina nuova ho avuto seri problemi ad abituarmi alle curve all\'inizio per non parlare di quante volte ho cercato la manovella del finestrino, ricordandomi poi che erano elettrici...
e poi una macchina meccanica la ripari meglio e di fortuna, una con la centralina, se ti salta quella, sei ferma, punto....
si..ecco..lui diceva proprio che le cose elettroniche si guastano..ma era ingegnere elettronico!!
----------------------- Francesca.740, the grasshopper
Quote From : marcogaravelli March 29, 2010, 6:40 am
x la dottssa...niente foto vestito da vigile scolastico, ero piccolo non esistevano cellulari e macchine fotografiche digitali....ma lei con la sua perspicace fantasia può provare ad immaginare un bel bambino (IO) all'età di 11 anni vestito da vigile scolastico hihiihihiihihihi
..esistevano i dagherrotipi però..cerchi bene in qualche cassetto..su..tra 21 giorni voglio la foto postata!!
----------------------- Francesca.740, the grasshopper
Quote From : marcogaravelli March 29, 2010, 6:40 am
x la dottssa...niente foto vestito da vigile scolastico, ero piccolo non esistevano cellulari e macchine fotografiche digitali....ma lei con la sua perspicace fantasia può provare ad immaginare un bel bambino (IO) all'età di 11 anni vestito da vigile scolastico hihiihihiihihihi
..esistevano i dagherrotipi però..cerchi bene in qualche cassetto..su..tra 21 giorni voglio la foto postata!!
Daghi che???? ho dovuto cercare su dizionario....ed è un suo modos empre gentile per dire che son vecchio...attenzione che qui' chi invecchia tra poco è lei
DAGHERROTIPI=
Il dagherrotipo si ottiene utilizzando una lastra di rame su cui è
stato applicato elettroliticamente uno strato d'argento,
quest'ultimo viene sensibilizzato alla luce con vapori di iodio. La
lastra deve quindi essere esposta entro un'ora e per un periodo
variabile tra i 10 e i 15 minuti.
Lo sviluppo avviene mediante vapori di mercurio a circa 60 °C, che rendono
biancastre le zone precedentemente esposte alla luce. Il fissaggio conclusivo si ottiene con una soluzione di tiosolfato di sodio, che elimina gli
ultimi residui di ioduro
d'argento.
L'immagine ottenuta, il dagherrotipo, non è riproducibile e deve
essere osservata sotto un angolo particolare per riflettere la luce in
modo opportuno. Inoltre, a causa del rapido annerimento dell'argento e
della fragilità della lastra, il dagherrotipo veniva racchiuso sotto
vetro, all'interno di un cofanetto impreziosito da eleganti intarsi in
ottone, pelle e velluto, volti anche a sottolineare il valore
dell'oggetto e del soggetto raffigurato.
Per ridurre i tempi di sviluppo ed estendere così il campo
d'applicazione della dagherrotipia anche al giornalismo, John Frederick
Goddard utilizzò i vapori di bromo per aumentare la sensibilità della
lastra, risultato che ottenne anche Jean Francois Antoine Claudet ma con
i vapori di cloro. Comunque anche l'unione di queste due tecniche e di obiettivi più luminosi, non permise
un'esposizione inferiore ai dieci secondi. L'utilizzo di vapori di
mercurio rende la produzione di dagherrotipi un procedimento pericoloso
per la salute.
ti sembra di sfiorare l'impossibile e forse è vero
Quote From : francesca740 March 29, 2010, 7:41 am
Quote From : Franci:-) March 29, 2010, 4:33 am
Quote From : francesca740 March 28, 2010, 9:52 am
.mio padre, molto tecnologico, era comunque un abitudinario anche della tecnologia. quando presi il mio pc ai tempi della tesi, lui mi quasi obbligava, per motivi vantaggiosi che tuttora ignoro, a non usare word e a scrivere in ASCII, o come si dice. la mia relatrice ogni volta era lievemente perplessa..
avendo avuto la fortuna di conoscerlo, mi pare quasi normale!!
la cosa assurda è....che lo faccio anche io, per risparmiare spazio....
e sinceramente, leggendo più avanti, capisco la sua esigenza di togliere il servosterzo: io, abituata a guidare macchine usate, quando ho avuto sotto il sedere una macchina nuova ho avuto seri problemi ad abituarmi alle curve all\'inizio per non parlare di quante volte ho cercato la manovella del finestrino, ricordandomi poi che erano elettrici...
e poi una macchina meccanica la ripari meglio e di fortuna, una con la centralina, se ti salta quella, sei ferma, punto....
si..ecco..lui diceva proprio che le cose elettroniche si guastano..ma era ingegnere elettronico!!
proprio per questo!!
io vent'anni fa ho riparato la mia 126 color senape con un filo di ferro e un coltello da cucina, e almeno sono riuscita a tornare a casa... mesi fa ho aiutato un famoso parrucchiere fiorentino a spostare dal mezzo di strada la sua pesantissima merdeces nuova di zecca a cui era saltata la centralina!!
quindi... W la tecnologia, fino a che non ti si rivolta contro!!!
Quote From : francesca740 March 28, 2010, 12:08 pm
sto ridendo!!! Gigino è per mio padre.Luigi..Gigi..Gigino..
te sei e sarai sempre Caimano!!
..cosa ci combina Federico con Giano? Giano bifronte??
Te pareva, il mio solito egocentrismo...Ach!
Se vuoi te lo spiego ma è una di quelle pippe...in sostanza: si tratta proprio di Giano Bifronte, un antico dio romano raffigurato con due facce. Il riferimento che volevo fare è alla dualità degli internauti che solitamente usano un nick name al posto della propria vera identità e quindi possono apparire come nella realtà magari non sono. Un po' la concezione pirandelliana dell'uno, nessuno, centomila....
Mi sto addormentando mentre me lo racconto...
oh.... ma allora non leggi solo le istruzioni del vagisil......
Quote From : ALE68LEBAGNESE March 29, 2010, 7:15 am
Quote From : RockInProGreSSS March 28, 2010, 10:00 am
Quote From : francesca740 March 27, 2010, 5:11 pm
Quote From : RockInProGreSSS March 27, 2010, 2:54 pm
... non ho capito... comunque sappiate che sarò sempre uno di voi, anche in questo nuovo girone dantesco.
Toglietemi tutto, ma non la 740!
Beppe!!! eccolo!! come stai? come va???? raccontaci!!!
...un giorno ti racconterò..ovvero quando ti verrò a trovare..
Che dire, chiamerei questo periodo della mia vita "sperimentazione" ovvero "incoscienza". Mi sto buttando in cose che mai avrei pensato di fare con un filo di follia e strafottenza.
Non so cosa mi riserverà il futuro ma sono qui pronto ad ogni evenienza.
Tutto questo mi fa pensare di essere libero, e anche se fosse solo un'illusione questa sensazione mi fa stare bene.
Per il momento mi permetto di dire che mi sto divertendo a "giocare" la mia nuova vita e mi piace pensare che questo è solo l'inizio.
It's only rock'n'roll...
Lo so, sono rimasto sul vago ma il resto te lo racconterò quando verrai a trovarmi...
Saluti a tutti i fratellini del rock dalla Sicilia che conta!
VAI............LO SAPEVO..................BEPPOZZO E' DOVENTATO BUHO.................
Quote From : francesca740 March 28, 2010, 12:08 pm
sto ridendo!!! Gigino è per mio padre.Luigi..Gigi..Gigino..
te sei e sarai sempre Caimano!!
..cosa ci combina Federico con Giano? Giano bifronte??
Te pareva, il mio solito egocentrismo...Ach!
Se vuoi te lo spiego ma è una di quelle pippe...in sostanza: si tratta proprio di Giano Bifronte, un antico dio romano raffigurato con due facce. Il riferimento che volevo fare è alla dualità degli internauti che solitamente usano un nick name al posto della propria vera identità e quindi possono apparire come nella realtà magari non sono. Un po' la concezione pirandelliana dell'uno, nessuno, centomila....
Mi sto addormentando mentre me lo racconto...
oh.... ma allora non leggi solo le istruzioni del vagisil......
Eh no e....vedi vedi vedi...la teoria pirandelliana in pratica: tu mi conosci come quello del Vagisil, civa come quello di Pirandello, mia molgie come un pirla...eh? eh? eh?
----------------------- ...i will have my dreamtime...
Quote From : marcogaravelli March 29, 2010, 7:52 am
Quote From : francesca740 March 29, 2010, 7:42 am
Quote From : marcogaravelli March 29, 2010, 6:40 am
x la dottssa...niente foto vestito da vigile scolastico, ero piccolo non esistevano cellulari e macchine fotografiche digitali....ma lei con la sua perspicace fantasia può provare ad immaginare un bel bambino (IO) all'età di 11 anni vestito da vigile scolastico hihiihihiihihihi
..esistevano i dagherrotipi però..cerchi bene in qualche cassetto..su..tra 21 giorni voglio la foto postata!!
Daghi che???? ho dovuto cercare su dizionario....ed è un suo modos empre gentile per dire che son vecchio...attenzione che qui' chi invecchia tra poco è lei
DAGHERROTIPI=
Il dagherrotipo si ottiene utilizzando una lastra di rame su cui è
stato applicato elettroliticamente uno strato d'argento,
quest'ultimo viene sensibilizzato alla luce con vapori di iodio. La
lastra deve quindi essere esposta entro un'ora e per un periodo
variabile tra i 10 e i 15 minuti.
Lo sviluppo avviene mediante vapori di mercurio a circa 60 °C, che rendono
biancastre le zone precedentemente esposte alla luce. Il fissaggio conclusivo si ottiene con una soluzione di tiosolfato di sodio, che elimina gli
ultimi residui di ioduro
d'argento.
L'immagine ottenuta, il dagherrotipo, non è riproducibile e deve
essere osservata sotto un angolo particolare per riflettere la luce in
modo opportuno. Inoltre, a causa del rapido annerimento dell'argento e
della fragilità della lastra, il dagherrotipo veniva racchiuso sotto
vetro, all'interno di un cofanetto impreziosito da eleganti intarsi in
ottone, pelle e velluto, volti anche a sottolineare il valore
dell'oggetto e del soggetto raffigurato.
Per ridurre i tempi di sviluppo ed estendere così il campo
d'applicazione della dagherrotipia anche al giornalismo, John Frederick
Goddard utilizzò i vapori di bromo per aumentare la sensibilità della
lastra, risultato che ottenne anche Jean Francois Antoine Claudet ma con
i vapori di cloro. Comunque anche l'unione di queste due tecniche e di obiettivi più luminosi, non permise
un'esposizione inferiore ai dieci secondi. L'utilizzo di vapori di
mercurio rende la produzione di dagherrotipi un procedimento pericoloso
per la salute.
OK MARCO, ABBIAMO CAPITO COS'E UN DAGHERROTIPO MA IN BUONA SOSTANZA , COSA VORRESTI DIRCI:
A) NON RICORDI IN QUALE CASSETTO L'AVEVI MESSO?
B) E' PERICOLOSA LA VISIONE PERCHE' C'E' L'ARGENTO?
C) SI E' DETERIORATO A CAUSA DELL'ETA'?
DICCI DICCI
----------------------- I like the Whopper, fuck the Big Mac
Se indovino la domanda giusta vinco qualche cosa? Cara Fra infatti la sera prima mi ero visto con un mio ex compagno di scuola che non vedevo da 20 anni. Dall' emozione oltre ad avere bevuto una birra media e mangiato una pizza (ai 4 formaggi) ho bevuto un caffè con la grappa più un bicchierino di altra grappa offerto dal locale. Ormai non ho più l'età appena eccedo mi ammalo
Quel gruppo di persone già noto col nome di Rockfm
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