una web radio senza le voci dei nostri dj è una inutile porcata.
anzi..
io lo vedo come un'insulto a noi tutti, ma soprattutto un'insulto nei confronti di coloro che con passione, lavoro e sacrifici hanno fatto crescere il loro sogno.
rock fm può essere solo com'è attualmente.
questa radio non trasmette solo musica
trasmette cultura del mondo rock e delle band rock
oltre qualcosa di diverso dal solito piatto panorama nazionale delle radio.
per quel che riguarda i boicottaggi, è solo una mia opinione, ma non sono mai serviti a nulla purtroppo.
anche se 100-1000-10000 boicottano, sono solo una goccia nel mare rispetto ai milioni.. è inutile.. mondadori manco se ne accorge.
ADESSO ho capito perchè alla richiesta di un ascoltatore su "Ma noi cosa possiamo fare", mi sembra Max abbia risposto "boicottare tutto ciò che in futuro vi verrà propinato sotto il nome ROCK FM".
Che lerda hanno intenzione di mettere sulla webradio??? MA VAI VA'.....SO IO DOVE...METTERLA....LA WEB RADIO....
PFUI
Non mettete niente sul sito, sarebbe più apprezzabile
e meno losco :padri
anche se servirà a poco, personalmente boicotterò mondadori, anche sul campo editoriale e tutto il resto... e poi con che coraggio chiamano radio quella che hanno intenzione di fare?!? A differenza dei nostri dj, loro hanno dimostrato che di radio non ne capiscono niente!
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per quel che riguarda i boicottaggi, è solo una mia opinione, ma non sono mai serviti a nulla purtroppo.
anche se 100-1000-10000 boicottano, sono solo una goccia nel mare rispetto ai milioni.. è inutile.. mondadori manco se ne accorge.
mi tocca sempre di citare le meravigliose Rockberta e Franci:
"e il valore civile dell’espressione del dissenso? far sentire la propria voce non è mai cosa vana, anche se non si ottiene ciò che si vuole. "
Come posso dissentire, non solo con l'intelletto, ma anche con il cuore, con l'anima
e poi non boicottare???
grazie! vedo che qualcuno ogni tanto li legge, i post, e non commenta solo l'ultimo messaggio che si trova sulla home page.... boicotto fino all'osso, piuttosto IL SILENZIO
vorrei per prima cosa precisare che si parla e ci si confronta tra amici
quindi, le mie non son polemiche ma opinioni personali
di boicottaggi se ne sente parlare da decenni..
coca cola?
nestlè?
quanti ne vogliamo nominare?
ce nè per tutti i gusti e per mille validi motivi.
io non giudico chi liberamente si sente di boicottare tizio o caio.
anzi..
però personalmente trovo, per mie esperienze, alquanto frustrante far sentir così la mia voce.. il mio dissenso..
mentre quelli ridono.. a crepapelle
perchè è come cercare di demolire il monte bianco in punta e mazzetta..
e poi il destino è carogna.. prima o poi ti mette davanti al dover chinar la schiena.. magari perchè a natale tua moglie o tuo figlio desiderano un libro guardacaso...
e allora?
piuttosto, nonostante i miei 42 anni, vado una notte sul ponte monumentale qua a genova e srotolo uno striscione artigianale di 10 metri..
batto il cazzo se rischio il culo..
è inutile anche questo certamente..
ma almeno la soddisfazione che a qualcuno il culo rode di sicuro.
servisse per aiutare sti ragazzi ai quali spengono un sogno andrei stanotte..
fanculo..
ciao, san6, credo di capire bene ciò che provi. ora, bada bene, non voglio convincerti di nulla: solo, se posso (perdona la presunzione), darti un poco di fiducia in più.
oggi dilaga il senso della paralisi, dell'impotenza, della vanità di guardare oltre l'orticello. specie in tempi di crisi economica, la fatica quotidiana e l'angoscia delle singole persone diventano il terreno su cui prospera la mala pianta del potere: e allora governo e potentati economici cominciano a cercare di venderti sicurezza, stabilità, ordine, controllo, mentre alimentano con deliberato terrorismo mediatico tutte le paure, tutti i mostri dell'incoscio.
proprio oggi, però, il potere delle singole persone, specie quando si uniscono all'insegna della partecipazione, è al suo massimo storico. l'economia ha bisogno di te, e se il tuo consumo diventa critico, ecco che cominci ad influire sulle dinamiche più-grandi-di-te.
sì, governi e multinazionali continuano a fare i loro sporchi affari, ma continuano a lottare con ogni mezzo per conservare la segretezza. se il loro potere fosse assoluto, assolutamente invincibile, potrebbero fottersene. e invece c'è questa simpatica invenzione, l'immagine, che può esser danneggiata: danno d'immagine = danno economico. ecco che cosa possiamo fare alla mondadori, alla nestlé, alla mafia-camorra-'ndrangheta etc.
esempi di risultati ce ne son molti (il primo che mi viene in mente è amnesty international: 50.000 persone tirate fuori di galera a furia di letterine...), ma certamente tutti richiedono tempo e impegno - in altri casi anche sangue e lacrime, ma a noi per fortuna basta molto meno.
noterella personale: qui non è questione di narcisismo ma di risultati, cioè di metodo. m'importa sega di far la figura dell'intellettuale progressista, o dell'alternativa "io-sono-contro", o della gandhiana serafica (tra parentesi, sono incazzosissima). è solo che il silenzio e l'immobilità creano veleni mortali.
è di questo che son grata alla famiglia: a te e a tutt* (e scusa la prolisseide).
Quel gruppo di persone già noto col nome di Rockfm
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ADESSO ho capito perchè alla richiesta di un ascoltatore su "Ma noi cosa possiamo fare", mi sembra Max abbia risposto "boicottare tutto ciò che in futuro vi verrà propinato sotto il nome ROCK FM". 
