[ Mar 18, 15:54 ] johnny-blade: CuCúuuu!!
[ Mar 16, 15:16 ] admin: ciao a tutti, passavo di QUI!!!
[ Feb 03, 21:05 ] 104.5:
Welcome Guest. Please Login or Register  

You are here: Index > Tutti i Forum della RockFaMily > RockFaMily > Topic : Università a Firenze
1


Threaded Mode | Tell a friend | Print  

 Università a Firenze, situazione, lezioni in piazza, assemblea aperta a tutti... (47 Replies, Read 8517 times)
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Come forse saprete i futuri tagli all'università potrebbero mettere in serio pericolo l'esistenza delle stesse e potrebbero portare ad una privatizzazione, con tutto quel che ne conseguirebbe..
L'università di Firenze, complice una gestione non troppo oculata dei fondi (per usare un eufemismo) si trova in una situazione piuttosto drammatica.
I ricercatori della facoltà di SMFN hanno ritirato per protesta la loro disponibilità alle attività di didattica (per le quali non erano pagati), e si sta discutendo anche sull'opportunità di aprire o meno l'anno accademico....
Attualmente il polo scientifico di sesto fiorentino e la sede di agraria sono in occupazione.

Vi segnalo alcuni eventi a cui la family fiorentina potrebbe aver interesse a partecipare:

Stasera ore 21.30 al Blocco aule del polo scientifico e tecnologico di sesto fiorentino:

ASSEMBLEA PUBBLICA TENUTA DAL
PROF. CHIUDERI E COLOCCI aperto a studenti, famiglie e chicchessia.
Verrà
illustrata la legge ed i suoi aprendo un dibattito pubblico in merito.

Giovedì 9
[b]
[/b]LEZIONI IN
PIAZZA tenute dai ricercatori di chimica e fisica:
ore 10 ponte vecchio

ore
10.30 palazzo pitti

ore 11 piazza signoria

introduzione sui nanosistemi
ntr. alle sostanze naturali
intr. ai sensori e ai
biosensori
sensori e biosensori,applicazione alla
diagnostica
intr. alla chimica dei composti di
coordinazione


ore 21.30 ponte
vecchio
tenuta dal prof. Rosa: energie rinnovabili .

IP: --
  
  
The Following 3 Users Say Thank You to cezky For This Useful Post:
beppe (October 9, 2008, 8:41 pm), gdio (October 9, 2008, 5:19 pm), Spiz (October 8, 2008, 10:39 pm)

Università a Firenze
maara
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 1300
Thanked: 181  times
Status:
quasi quasi domani sera alla lezione sulle energie rnnovabili sul ponte vecchio..
come potri nn esserci è stato argomento della mia tesiiii
che paese del cacchio che siamooo

-----------------------
cialtroni tutti!!!!!
IP: --
  
  

Università a Firenze
pysahmk
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 1690
Thanked: 279  times
Status:
... anche a genova siamo nella stessa situazione di merda...

...che skifo

-----------------------
Brother will kill brother
Spilling blood across the land
killing for religion
Something i don't understand
IP: --
  
  

Università a Firenze
ALE68LEBAGNESE
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 1798
Thanked: 324  times
Status:
SI TORNERA' A ESSERE UN PAESE D'ANARFABETI

MAREMMA INDIAVOLATA E CIUCA

-----------------------
CORNA AL CIELO E FOTTUTO ROCK AND ROLL

PATENTE DA VERO ROCKER N. 0629,CATTURATA IN QUEL DELLA FLOG A FIRENZE
IP: --
  
  

Università a Firenze
elehisie
Group: Member
Post Group: Newbie
Posts: 45
Thanked: 4  times
Status:
bella merda...
a milano mi sa che regge solo per l'alta infiltrazione di cl e non so cosa sia peggio

-----------------------
back off your rules, back off your jive, cause I'm sick of not living to stay alive...
IP: --
  
  

Università a Firenze
bertotto
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 1483
Thanked: 146  times
Status:

...il sangue serve solo a pulire...
Quote From : ALE68LEBAGNESE October 9, 2008, 6:36 am
SI TORNERA' A ESSERE UN PAESE D'ANARFABETI

MAREMMA INDIAVOLATA E CIUCA


siamo sulla buonissima strada.
ma il problema è a monte. l'università è solo la punta dell'iceberg.
è dalle scuole dell'obbligo che non si insegna più un cazzo.
discorso lungo e serio.. e si sa che io i discorsi seri non li tollero.
E non mi date ragione perche sennò mi incazzo!

-----------------------
E' tutto sbagliato. E' tutto da rifare.





IP: --
  
  

Università a Firenze
lexx
Group: Member
Post Group: Newbie
Posts: 18
Thanked: 6  times
Status:

"Siamo in missione per conto di Dio"
Da un lato sto male a pensare all'università di una città fondamentale come Firenze che sta messa così male e al quale, bene o male, sono legato perchè c'ho passato 8 anni e mezzo della mia vita.....

Dall'altro sono incazzato perchè è il frutto di una gestione sciagurata, soprattutto per quello che riguarda la realizzazione dei nuovi poli di sesto fiorentino e di novoli, che hanno prosciugato le casse dell'ateneo da anni!
Un professore che avevo all'università mi raccontava che lui, da preside di architettura, si era scagliato contro questa decentralizzazione dell'università (per chi non è di firenze, novoli e sesto sono lontani dal centro, soprattutto sesto!) e a favore della riconversione di alcune aree centrali che avrebbero portato a spendere di meno....
Niente da fare, si volle provare questa mossa e i risultati si vedono....
Morale, l'università è al collasso, il centro storico senza più studenti (a parte lettere e architettura) è in mano ai turisti e si attende sempre lo stanziamento di qualche fondo straordinario.....
Certo, hanno salvato Alitalia, non vedo perchè non si dovrebbe salvare l'università, luogo dove, teoricamente, si dovrebbe formare la classe dirigente del domani.....


-----------------------
-"Questo non è il Vietnam, è il bowling, ci sono delle regole"



IP: --
  
  

Università a Firenze
Kate
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 741
Thanked: 239  times
Status:

chi conosce un milionario rock'n roll?????
berto ha ragionissima...

e ...le speranze che salvino le uni come alitalia sono vane... la cordata alitalia è solo una buona scusa per far prendere dei soldi sempre agli stessi, con l'uni non ci guadagana nessuno ... a parte il paese, ma questo è un altro discorso....

a questo punto mi metto sotto sui libri e mi laureo presto, così me ne vado all'estero a fare il dottorato, da fuori corso ho già regalato troppi soldi di tasse ...e comunque è umiliante che una velina guadagni più di un ricercatore, da qui si vede la levatura morale di un paese ...

spero solo che le nuove riforme le facciano iniziare dal 1 anno, sono stufa di beccare riforme a metà....

cez..se ti fanno troppi problemi trasferisciti a pisa per gli esami ... è durissima, ma almeno ogni tanto te li fanno dare ..
IP: --
  
  

Università a Firenze
maggiebungle
Group: Member
Post Group: Working Member
Posts: 174
Thanked: 49  times
Status:

heaven is all around, translated to sound.
Anche Pisa è in sollevamento.
Vi lascio un link (è l'unico articolo che ho trovato al volo su internet riguardo alla situazione pisana)
http://www.intoscana.it/intoscana/vivere_in_toscana.jsp?id_categoria=18&id=193115&id_sottocategoria=89&language=it
IP: --
  
  

Università a Firenze
IoComeIo
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 369
Thanked: 32  times
Status:
a proposito di pisa

Il comunicato degli occupanti

Ieri, mercoledì 8 ottobre, si è svolta l'Assemblea generale di Ateneo, inizialmente prevista al Polo Carmignani, e poi spostata in Piazza dei Cavalieri vista l'enorme ed inaspettata affluenza.

Dopo una serie di interventi volti a contestare dalle fondamenta la legge Tremonti, l'assemblea si è indirizzata all'individuazione di forme di mobilitazione. Un'unità di fondo ha caratterizzato questa fase della discussione, ed è emersa la necessità urgente di bloccare con ogni mezzo il Dl Tremonti.

L'assemblea ha deliberato forme di protesta diverse ma convergenti, dal blocco della didattica a vari scioperi del personale tecnico-amministrativo e precario. Ma non si è fermata a ciò: ha infatti ritenuto di dover dare un segnale forte e immediato, decidendo l'occupazione della sala stampa del rettorato e del Polo didattico Carmignani.

La nostra protesta parte dal basso, senza sigle o quadri istituzionali; lo studente come tale è il suo soggetto politico. Il polo occupato sarà nei prossimi giorni punto di partenza per nuove e radicali mobilitazioni, per allargare la protesta alle altre facoltà e alla cittadinanza. Riteniamo infatti con il nostro atto di poter collegare la protesta pisana a tutta Italia, sfruttando il ribollire di mobilitazioni in molte altre città universitarie.

E' però per noi prioritario riempire questa occupazione di significati politici più fecondi, che non si limitino ad affossare Tremonti, ma siano la sede di un dibattito pubblico e partecipato. Verranno aperti TAVOLI DI DISCUSSIONE sui seguenti temi, che riteniamo cruciali:

1. LOTTA CONTRO IL COPYRIGHT, PER UNA CIRCOLAZIONE GRATUITA DEL SAPERE

2. RICERCA DI NUOVE MODALITÀ DI FORMAZIONE, SOPRATTUTTO RIGUARDO A SEMINARI DI AUTOFORMAZIONE GESTITI DIRETTAMENTE DAGLI STUDENTI

3. DIRITTO ALLA CASA E AL REDDITO

Si auspica la partecipazione più ampia...Non abbiamo più tempo! Dobbiamo riconquistare il futuro che il dl Tremonti ci ha tolto!!

Studenti del Polo didattico Carmignani occupato





ps: maggiebungle, se oggi ci sei, cerchiamo di incontrarci, così almeno inizio a cooscere nuovi familiari


Edited by IoComeIo : October 9, 2008, 11:53 am

-----------------------
Il suono è caos!
Il suono è caos!
Il suono è caos!
CAOS E' SUONO!
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Quote From : lexx October 9, 2008, 7:35 am
Dall'altro sono incazzato perchè è
il frutto di una gestione sciagurata, soprattutto per quello che
riguarda la realizzazione dei nuovi poli di sesto fiorentino e di
novoli, che hanno prosciugato le casse dell'ateneo da anni!
Un
professore che avevo all'università mi raccontava che lui, da preside
di architettura, si era scagliato contro questa decentralizzazione
dell'università (per chi non è di firenze, novoli e sesto sono lontani
dal centro, soprattutto sesto!) e a favore della riconversione di
alcune aree centrali che avrebbero portato a spendere di meno....
Niente da fare, si volle provare questa mossa e i risultati si vedono....




E' vero in parte, a mio parere. Da studentessa di chimica ti posso dire
che la struttura di sesto era per certi versi necessaria (più di novoli
se vuoi, dato che i corsi scientifici ed i relativi centri di ricerca
necessitano di strutture adeguate in termini di laboratori, strumenti,
spazi che le aree del centro e di arcetri non erano più in grado di
garantire). Quello che non era necessario era il solito magna magna che
c'è stato dietro, la realizzazione di un progetto vecchio di anni e in
parte inadeguato alla nuova situazione etc etc.

Per quanto riguarda il mancato collegamento, problema sentitissimo da
tutti al polo di sesto, beh qui le responsabiltà non sono tutte
imputabili all'università. E comunque raggiungere ad esempio arcetri
non è che fosse poi questa cosa favolosa (per quanto il posto sia
talmente bello da rendere sopportabili i disagi ;) ).

Per il resto.... sono d'accordo in toto con Bert e la Kate (e spero che l'anno accademico parta.. preferirei continuare a dare gli esami qui ;) ).

Vi lascio il sito del collettivo del polo scientifico, se vi interessa aggiornarvi.

www.sestograd.org

IP: --
  
  
The Following 1 Users Say Thank You to cezky For This Useful Post:
hulka (October 23, 2008, 7:00 pm)

Università a Firenze
gdio
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 351
Thanked: 76  times
Status:
Be' causa mancanza di tempo non riesco a leggere tutti i post (scrivete troppo deh), recuperero' con calma...li stampo e li leggo la sera dopo cena.

Ad ogni modo, lontano dalla Tuscania posso dare a tutti solo il mio sostegno morale, da ex-universitario Pisano (fortuna mia mi son gia' laureato) ne ho viste in 6 anni di cotte e di crude dalle tasse raddoppiate alle riduzioni e le borse di studio dimezzate, al fatto che un libro o lo fotocopiavi (e mi vengano pure a cercare io ho 2 corsi di studi completamente fotocopiati) o andavi a chiedere a vendere il mulo per studiare (il mulo e' il culo per chi non lo sapesse). Alla mia facolta' che per ristrutturarsi e semplificarsi perdeva meta' della formazione (e non e' vero che non serviva a nulla, molta roba l'ho dovuta studiare in questi anni) a quella cugina di Nucleare che e' stata trasformata in una barzelletta, alla proliferazione di corsi farlocchi per chi non ha voglia di sfrangarsi le palle sui libri ma nemmeno quella di andare a lavorare. E la lista sarebbe ancora lunga...
...In sostanza, mi sembra che ormai che il tutto sta andando a ramengo siano diversi anni, se questo sia il colpo di grazia non lo so...spero di no...ma del resto il nostro paese ha bisogno di veline e calciatori, che ce ne facciamo di gente che sa scrivere il proprio nome, per non dire addirituttura leggerlo! Esagero...forse non troppo...tanto basta un furbo imponitore per metterci tutti in riga...

poi alla fine ho scritto tanto pure io e mi son pure iniziate a girare le palle...


-----------------------
gdio's mind dungeon

IP: --
  
  

Università a Firenze
fefo
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 2759
Thanked: 84  times
Status:
tanto noi a pisa c'importa na sega siamo contro gli studenti e non si possono vedè !!

























a parte tutto è un problema serio

-----------------------
Board Image
IP: --
  
  

Università a Firenze
civa72
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 4963
Thanked: 970  times
Status:

Peace, Love and Rock'n'roll
Quote From : ALE68LEBAGNESE October 9, 2008, 6:36 am
SI TORNERA' A ESSERE UN PAESE D'ANARFABETI

MAREMMA INDIAVOLATA E CIUCA


Ma certo, perchè è questo l'obiettivo del governo; solo chi ha i soldi all'università, tutti gli altri meglio che non vadano nemmeno alle superiori (vedi prezzi dei libri...) un popolo di ignoranti è più facile da sottomettere (secondo loro), la gente, è meglio che non sappia, che non pensi... l'importante è avere un esercito di schiavi che continuano ad alimentare l'impero del nano...

-----------------------
Szeretem a Rock Family-t
IP: --
  
  
The Following 1 Users Say Thank You to civa72 For This Useful Post:
fran (October 9, 2008, 6:07 pm)

Università a Firenze
maara
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 1300
Thanked: 181  times
Status:
SIAMO O NO UNA NICCHIA FORTUNATA???!!!
MA FRACASSIAMO LE PALLE, E LE COSCIENZE, ALLA GENTE CHE HA SMESSO DI PENSARE E NON STANCHIAMOCI MAI DI DIFFONDERE I CONCETTI DI LIBERTà E RISPETTO... IO MI SONO LAUREATA IN UNA UNIVERSITà LIBERA E APERTA A TUTTI.... E SOGNO CHE RIMANGA COSì.. SONO SEMPRE PIù SCANDALIZZATA E PREOCCUPATA DI QS CLASSE POLITICA OSTILE ALLA CULTURA E PRONTA A SCACCIARE OGNI FORMA DI LIBERO PENSIERO...
ORMAI FANNO TUTTO DI NASCOSTO E QUANDO LE LORO VENGONO A GALLA... CHI FA QLCS??? ... CHI DOVREBBE, NIENTE... CHI NON HA FORZA, NIENTE... CHI VUOLE, DEVE ASSOLUTAMENTE FARE...........


Edited by maara : October 9, 2008, 8:58 pm

-----------------------
cialtroni tutti!!!!!
IP: --
  
  
The Following 2 Users Say Thank You to maara For This Useful Post:
civa72 (October 9, 2008, 9:12 pm), maggiebungle (October 10, 2008, 9:23 am)

Università a Firenze
Kate
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 741
Thanked: 239  times
Status:

chi conosce un milionario rock'n roll?????
Quote From : fefo October 9, 2008, 5:34 pm
tanto noi a pisa c'importa na sega siamo contro gli studenti e non si possono vedè !!


e cavolo fefo..si vede... però i soldi degli affitti a nero...e tutta l'economia che facciamo girare fa comodo ai pisani.......
non ce l'ho con te, ti conosco troppo bene ... ma credimi,la situazione è nera... :padri
























a parte tutto è un problema serio
IP: --
  
  

Università a Firenze
fefo
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 2759
Thanked: 84  times
Status:
lo so kate infatti leggi in fondo alla mia risposta...

Il problema è serio si teniamo i senatori a vita che ci costano miliardi e poi facciamo i tagli alla cultura italiana ... Ragazzi non voglio fa beppe grillo ma porca miseria c'è ancora GIULIO ANDREOTTI che viene STIPENDIATO dallo stato dopo che ha rubato no i miliardi di più !!! ndr. non ho detto l'onorevole perchè è l'onorevole dei miei coglioni... Altra cosa che comincino a dimezzarzi gli stipendi loro visto che guadagnano 30 mila no dico 30 mila lo scrivo anche TRENTAMILA euro al MESE !!!! e tra l'altra non spendono niente in cibo , (paga lo stato) , trasporti (paga lo stato) carta igienica per pulirsi il buo del culo ( paga lo stato) insomma paga tutto lo stato per questi buffoni ... E ora ci ritroviamo nella merda dovevano pensarci prima... è finito il giochino del magna magna.. Ovvio prima o poi scoppi e infatti ora si vede . Si fa come il gambero si va indietro e purtroppo sarà sempre peggio tutti i nodi stanno venendo al pettini ribadisco

Continuiamo a tenere i senatori a VITA !!!
Poi ci sono i preti ... HAAHHAHAHAHAHAHAHAAHAHHAAHHAHAAHHA

-----------------------
Board Image
IP: --
  
  
The Following 1 Users Say Thank You to fefo For This Useful Post:
laurage (October 22, 2008, 1:42 pm)

Università a Firenze
marco
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 1859
Thanked: 88  times
Status:
Quote From : ALE68LEBAGNESE October 9, 2008, 6:36 am
SI TORNERA' A ESSERE UN PAESE D'ANARFABETI

MAREMMA INDIAVOLATA E CIUCA


Per me lo siamo già...quello che accade ogni giorno in Italia è sempre più vergognoso...tutta l'europa ci prende per il culo...e non abbiamo alcuna speranza per il futuro se non quella di toccare il fondo e dopo provare in qualche modo a risalire...

Edited by marco : October 10, 2008, 5:57 pm

-----------------------
KEEP ON ROCKIN' IN THE FREE WORLD...

IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Ecco il Programma completo dell'iniziativa "Lezioni in Piazza".

L'appuntamento è fissato per GIOVEDI 16 OTTOBRE a partire dalle ore

11:00



Agraria * Piazza dell’Isolotto

Prof.ssa Acciaioli: Nutrizione Animale

Prof. Falciai: Politica di gestione del nostro Ateneo



Architettura * Piazza Ghiberti e Santa Croce



NOVOLI * Via delle Pandette

Dott. F. Dini: Geografia dello Sviluppo

Dott. D. Siciliano



Ingegneria * Piazza Leopoldo

Prof. F. Grasso

Dott. G. Ferrara

Dott. F. Bagnoli

Dott.ssa C. Balocco



Medicina/Farmacia * Piazza Dalmazia



Psicologia * Via della Torretta

Assemblea aperta sugli effetti della Legge 133/08.



Scienze della Formazione * Piazza della Repubblica

Dott. Causarano

Dott.ssa Silva



Lettere

P.zza Indipendenza * Storia

P.zza SS. Annunziata * Lettere

P.zza Savonarola * Filosofia



Scienze Matematiche Fisiche e Naturali

* P.zza Tanucci (Biologia): Dott.ssa Magnelli; Dott.ssa Lo Nostro;

Dott.ssa Balzi - Prof.Becciolini.

* P.zza San Marco (Geologia e Scienze Naturali): Prof. L. Francalanci;

Prof. Rosso e Dott.ssa Buccianti; Dott. Cannicci e Prof. Vannini.

* Stazione di Rifredi (Matematica e Informatica)

* P.zza della Libertà (CHIMICA E FISICA): Dott. Becattini; Dott.

Ciulli; Dott. Vitaliano; Dott. Colferai; Prof. De Sarlo.


Inoltre venerdì 17:
due lezioni tenute dal Dott. Stanga Ruggero e dal Dott. Romoli Marco
dalle ore 21.00 alle 24.00 presso il piazzale Michelangelo. In caso di peggioramento delle condizioni metereologiche si prevede lo spostamento presso gli edifici del dipartimento di astronomia.

--------------------------------------------------------------------------------------------------
"Le lezioni si svolgeranno nell'unico luogo in cui si troverà l'università fra poco: in mezzo ad una strada."
(dal comunicato stampa degli studenti del Polo Scientifico, Collettivo di Scienze, 8 ottobre 2008)
IP: --
  
  

Università a Firenze
Kate
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 741
Thanked: 239  times
Status:

chi conosce un milionario rock'n roll?????
notato?chimica e fisica insieme... unite anche qui sorellì ....

a pisa c'è la rivolta più o meno nascosta ... ma il mio prof che è americano non sospende le lezioni manco morto ....
IP: --
  
  

Università a Firenze
IoComeIo
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 369
Thanked: 32  times
Status:
A pisa s'è piuttosto fermato, dopo l'occupazione del carmignani..il fattoè che le informazioni giran poco tra le facoltà...


-----------------------
Il suono è caos!
Il suono è caos!
Il suono è caos!
CAOS E' SUONO!
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Aggiornamento lezioni in Piazza: venerdì sera al dipartimento di Astrofisica e
Fisica dello Spazio (Arcetri) ore 21:30 c'è una lezione sul sole e di
astrofisica tenuta rispettivamente da dott. Romoli e dott. Stanga

Causa possibile maltempo è stato deciso di tenere la lezione al dipartimento e non in piazza.
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Quote From : Kate October 14, 2008, 5:12 pm
notato?chimica e fisica insieme... unite anche qui sorellì ....


sempre tesoro ;) Tra l'altro è stato molto interessante. Han parlato diffusamente degli esperimenti del CERN...
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Lezioni in piazza:

Domani Mercoledì 22 Ottobre alle 15.30 in piazza Signoria a Firenze e

Giovedì 23 alle 9.30 presso il Polo Scientifico: Margherita Hack (che ovviamente parlerà di astrofisica)


Edited by cezky : October 21, 2008, 4:08 pm
IP: --
  
  

Università a Firenze
Kate
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 741
Thanked: 239  times
Status:

chi conosce un milionario rock'n roll?????
Quote From : cezky October 21, 2008, 4:07 pm
Lezioni in piazza:

Domani Mercoledì 22 Ottobre alle 15.30 in piazza Signoria a Firenze e

Giovedì 23 alle 9.30 presso il Polo Scientifico: Margherita Hack (che ovviamente parlerà di astrofisica)


uffuff e io sot a genova..sigh sobh...
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Mercoledì
22


-Ore 16:00 Margherita Hack in Piazza della Signoria

-Il museo di Antropologia e etnologia sara' aperto

dalle ore 17:00 alle 19:00 (Ingresso gratuito)

-ore 21:00 Lezione della Dott. Rubei (Matrici magiche) al Dini (dipartimento di matematica, viale Morgagni)

Giovedì 23
-Ore
9:30 Margherita Hack al Polo scientifico

-Ore 10:00 Biologia: incontro docenti-studenti

-ore 16:00 Lezione del Dott. Fumagalli e Colesanti (matematica) in Piazza Tasso

-Ore 21:30 lezione del prof. Ottaviani al Dini (aula 3) "Enriques e Severi, la matematica italiana durante il fascismo"

-Ore 21:00 Lezione del prof. Fani (biologia) al Mercato del Porcellino

-L'Orto Botanico sara' aperto dalle ore 15:00 alle 19:00 (Ingresso gratuito)

Venerdì 24
-Ore 10:00 lezione del Prof. Becciolini al Dini

-ore 10:00 Lezione del Dott. Focardi e Barletti in Piazza Dalmazia

-L'Orto Botanico sara' aperto dalle ore 15:00 alle 19:00 (Ingresso gratuito)

Sabato 25
-Ore 16:00 Assemblea aperta a tutti al Dini

-Fine concorso dei volantini del dini

-Il museo della Specola sara' aperto dalle ore 15:00 alle 19:00 (Ingresso gratuito)

Domenica 26
-ore 16.00: merenda alle Cascine con giocolieri


Edited by cezky : October 22, 2008, 11:19 am
IP: --
  
  

Università a Firenze
serpa
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 355
Thanked: 62  times
Status:
FYI
RIEPILOGO PER CHI NON HA SEGUITO BENE LA COSA...
POSTO UNA EMAIL E' UNA MIA COMPAGNA DI CORSO MOLTO BRAVA:

Scusate se sarò
un po' lunga....l'università italiana in questo momento, per quanto
poco se ne parli, e per quanto in quel poco che i media sono
"costretti" a comunicare a causa delle nostre proteste si parli di "proteste senza motivo" o "pochi
esaltati" o simili, rischia tantissimo. Il 6 agosto 2008, dando meno
eco possibile alla notizia, è stato approvato il DL 133.
http://www.camera.it/parlam/leggi/08133l.htm
(relativi all'università i paragrafi 16, 49 e 66)

Un
decreto finanziario che colpisce duramente l'università. Tagli alle
assunzioni (un reintegro massimo del 20% del personale congedato
nell'anno precedente), relativa impossibilità di turn over, tagli
finanziari concreti all'università (circa 1.441 milioni di euro da qui
al 2013, ovvero in cinque anni..), ecc... Con una scappatoia, che alla
fine è anche l'unica possibilità di sopravvivenza per le università: diventare fondazione
privata. Trasformazione che porta con se anche un "piccolissimo" neo:
il passaggio da pubblico a privato eliminerà qualsiasi limite alla
quota annuale che gli studenti devono pagare ogni anno per iscriversi e
frequentare l'università, con conseguente aumento (indiscriminato,
perchè assolutamente senza regole) di tale quota. Una brutta copia del
modello americano insomma (e mi permetto di
dire brutta, perchè in America, nonostante il fatto che laurearsi costi
mediamente sui 100000 dollari, le università ricevono comunque un
finanziamento dallo stato pari al 2,7% del PIL degli Stati
Uniti...finanziamento che nell'università pubblica italiana attualmente non arriva
neanche all'1,5%).

I ricercatori e la ricerca, sempre più
bistrattati, vengono colpiti duramente da questo DL. La ricerca è, al
contrario di quanto vogliono farci credere televisioni e altro,
fondamentale per un paese, perchè non è uno spreco di soldi, ma al
contrario, è progresso e ricchezza. Al di là del puro significato culturale, un brevetto, monetariamente, vuol
dire milioni. L'intuizione giusta, la scoperta giusta, vuol dire
denaro. Molte delle nostre menti più brillanti sono all'estero, a
rendere ricco qualche altro paese, altre si sono arrese, perchè non
volendo espatriare non hanno trovato possibilità di fare quello per cui
avevano studiato, poche sono rimaste in Italia a fare ricerca, perchè
qui c'è poco spazio, e pochissimi fondi per questo.

L'università
o meglio l'istruzione in generale, a mio modo di vedere (e per fortuna
è così anche per altre persone), deve essere un diritto garantito a
tutti, e deve essere pubblica. Non sarà così se il decreto legge non
verrà modificato. Questa situazione coinvolge tutti: la privatizzazione
dell'università italiana, perchè concretizzando di questo si sta
parlando, porterà alla creazione di università di serie A e di serie B.
Le più importanti, con una certa ricaduta sul livello del lavoro, ed un
determinato costo. Le altre, più economiche (ma al tempo stesso sicuramente più care di
adesso), meno spendibili dal punto di vista lavorativo, perchè meno importanti. Tutte,
estremamente care, molto più di adesso. E una delle prime conseguenze tangibili sarà che non
tutti potranno permettersi di studiare.

L'università italiana si sta muovendo per protestare contro questo decreto legge.
A
Firenze il consiglio d'ateneo (non vorrei sbagliare nome..), insomma
tutti i professori, ha deciso di posticipare l'inizio dell'anno
accademico (non blocco della didattica, ma posticipo dell'inizio
dell'anno accademico) per protesta. Ricercatori e professori tengono lezioni in
piazza, per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo problema. Le
università sono occupate, e così le scuole superiori preoccupate per il
loro futuro occupano contro questo DL. Ma non solo a firenze...anche
milano, roma, bologna, perugia, genova, palermo, ecc... si sono mossi.
...e finalmente stiamo avendo risonanza anche sui media.

Questa
protesta non ha niente di partitico. Non è una protesta di destra, o di
sinistra, e non è neanche contro questo governo. Tutte le
manifestazioni degli studenti, in qualunque forma, nascono apartitiche.
Non c'è nessun partito alla base della protesta, ma solo un obiettivo
importante che coinvolge tutti: permettere ancora a noi stessi, ai
nostri figli, ai nipoti, agli amici, insomma permettere a tutti la
possibilità di poter fare l'università. Senza costi proibitivi, senza
università di serie A e serie B, senza trovarsi poi con l'impossibilità di fare
ricerca, e poter mettere in pratica ciò per cui si è studiato. E' una
protesta senza colore partitico, contro un DL che colpisce tutti,
indiscriminatamente, destra sinistra e centro.

Dei siti che ho
visitato, uno dei più completi, informati e corretti,nonostante il nome
fortemente partitico, è quello dei collettivi del polo scientifico di
sesto fiorentino:
www.sestograd.org

andate a visitarlo per capire meglio la situazione.



Vi inoltro anche un po' di iniziative della settimana:


per info:
www.sestograd.org

http://www.math.unifi.it/
www.myspace.com/no_alla_133


Mercoledì 22
-Ore 10:00 Lezione del prof. Buiatti al Dini "Gli OGM: esempio di economia virtuale"

-Ore 16:00 Margherita Hack in Piazza della Signoria


-Il museo di Antropologia e etnologia sara' aperto dalle ore 17:00 alle 19:00 (Ingresso gratuito)

-ore 21:00 Lezione della Dott. Rubei (Matrici magiche) al Dini


Giovedì 23
-Ore 9:30 Margherita Hack al Polo scientifico

-Ore 10:00 Biologia: incontro docenti-studenti

-ore 16:00 Lezione del Dott. Fumagalli e Colesanti in Piazza Tasso


-Ore 21:30 lezione del prof. Ottaviani al Dini (aula 3) "Enriques e Severi, la matematica italiana durante il fascismo"

-Ore 21:00 Lezione del prof. Fani al Mercato del
Porcellino

-L'Orto Botanico sara' aperto dalle ore 15:00 alle 19:00 (Ingresso gratuito)

Venerdì 24
-Ore 10:00 lezione del Prof. Becciolini al Dini


-ore 10:00 Lezione del Dott. Focardi e Barletti in Piazza Dalmazia

-L'Orto Botanico sara' aperto dalle ore 15:00 alle 19:00 (Ingresso gratuito)

Sabato 25

-Ore 16:00 Assemblea aperta a tutti al Dini

-Fine concorso dei volantini del dini

-Il museo della Specola sara' aperto dalle ore 15:00 alle 19:00 (Ingresso gratuito)


Domenica 26
-ore 16.00: merenda alle Cascine con giocolieri





M'è anche arrivato un messaggio che non so quanto sia vero....chiedono di:



"Prego anche chi non è studente di spendere giusto un minuto per
salvare l'istruzione pubblica italiana. Magari ora vi sembra un
problema di seconda importanza, ma una istruzione che rimanga pubblica
e di buon livello è un presupposto essenziale per un paese democratico
e per una società che possa crescere.




IMPORTANTE APPELLO:Andate sul sito www.quirinale.it,
cliccate su "La posta" e mandate una mail a Napolitano per chiedergli
di non firmare il decreto Gelmini.Se arrivano almeno 20000 mail si può
bloccare tutto!!! Mandate questa mail a più persone possibili!!! Grazie
a tutti!"



..cmq lo farò! In fondo scrivere una mail non mi costa niente...e anche se
la storia delle 20000 mail non fosse vera...sicuramente si creerà
rumore intorno al DL 133....e poi non ho mai scritto al Presidente
della Repubblica! :-)



Grazie per l'attenzione riservatami, sperando di avervi interessato (e in verità anche un po' allarmato)















-----------------------
!

Board Image
IP: --
  
  

Università a Firenze
eugen
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 602
Thanked: 131  times
Status:

Patentato 2254
Quote From : fefo October 10, 2008, 12:06 pm
lo so kate infatti leggi in fondo alla mia risposta...

Il problema è serio si teniamo i senatori a vita che ci costano miliardi e poi facciamo i tagli alla cultura italiana ... Ragazzi non voglio fa beppe grillo ma porca miseria c'è ancora GIULIO ANDREOTTI che viene STIPENDIATO dallo stato dopo che ha rubato no i miliardi di più !!! ndr. non ho detto l'onorevole perchè è l'onorevole dei miei coglioni... Altra cosa che comincino a dimezzarzi gli stipendi loro visto che guadagnano 30 mila no dico 30 mila lo scrivo anche TRENTAMILA euro al MESE !!!! e tra l'altra non spendono niente in cibo , (paga lo stato) , trasporti (paga lo stato) carta igienica per pulirsi il buo del culo ( paga lo stato) insomma paga tutto lo stato per questi buffoni ... E ora ci ritroviamo nella merda dovevano pensarci prima... è finito il giochino del magna magna.. Ovvio prima o poi scoppi e infatti ora si vede . Si fa come il gambero si va indietro e purtroppo sarà sempre peggio tutti i nodi stanno venendo al pettini ribadisco

Continuiamo a tenere i senatori a VITA !!!
Poi ci sono i preti ... HAAHHAHAHAHAHAHAHAAHAHHAAHHAHAAHHA


se con le occupazioni non funziona (tra l'altro ho appena sentito una dichiarazione del presidente che dice che non è corretto occupare, mavaadà...), proporrei il rimedio principe giovanni (per chi non lo conoscesse, "robin hood: un uomo in calzamaglis" di mel brooks): stampiamo le effigi di tremonti e della gelmini sulla carta igienica, vediamo se non lo ritirano...


scherzi a parte, io parlo da liceale (per fortuna che sono al 4o anno, qualcosina prima dei tagli sono riuscito ad impararlo). anche da noi purtroppo la situazione è tragica, come diceva bertotto i problemi cominciano fin dalla scuola dell'obbligo. La nostra scuola doveva chiedere già da prima i "contributi volontari" necessari al mantenimento della scuola, visto che già i soldi non bastavano prima (e non si parla di una scuola di provincia, ma di una in centro a milano), e adesso ne tagliano ancora... e poi "salvano" alitalia facendo pagare la parte cattiva a noi... e chi manifesta viene pestato dalla polizia (ieri a milano) in seguito alle dichiarazioni di De Corato che diceva che 4 manifestazioni in 2 settimane erano troppe (questo perchè la gelmini è scappata da un convegno al pirellone non appena 50 studenti hanno manifestato lì sotto in modo pacifico)... a questo punto, pur essendo convinto che il dl non verrà ritirato, spero che il 30 si mobilitino milioni di persone, forse così anche il resto dell'Italia comincerà a porsi delle domande...
IP: --
  
  
The Following 1 Users Say Thank You to eugen For This Useful Post:
civa72 (October 22, 2008, 3:32 pm)

Università a Firenze
bertotto
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 1483
Thanked: 146  times
Status:

...il sangue serve solo a pulire...
Quote From : eugen October 22, 2008, 2:56 pm
Quote From : fefo October 10, 2008, 12:06 pm
lo so kate infatti leggi in fondo alla mia risposta...

Il problema è serio si teniamo i senatori a vita che ci costano miliardi e poi facciamo i tagli alla cultura italiana ... Ragazzi non voglio fa beppe grillo ma porca miseria c'è ancora GIULIO ANDREOTTI che viene STIPENDIATO dallo stato dopo che ha rubato no i miliardi di più !!! ndr. non ho detto l'onorevole perchè è l'onorevole dei miei coglioni... Altra cosa che comincino a dimezzarzi gli stipendi loro visto che guadagnano 30 mila no dico 30 mila lo scrivo anche TRENTAMILA euro al MESE !!!! e tra l'altra non spendono niente in cibo , (paga lo stato) , trasporti (paga lo stato) carta igienica per pulirsi il buo del culo ( paga lo stato) insomma paga tutto lo stato per questi buffoni ... E ora ci ritroviamo nella merda dovevano pensarci prima... è finito il giochino del magna magna.. Ovvio prima o poi scoppi e infatti ora si vede . Si fa come il gambero si va indietro e purtroppo sarà sempre peggio tutti i nodi stanno venendo al pettini ribadisco

Continuiamo a tenere i senatori a VITA !!!
Poi ci sono i preti ... HAAHHAHAHAHAHAHAHAAHAHHAAHHAHAAHHA


se con le occupazioni non funziona (tra l'altro ho appena sentito una dichiarazione del presidente che dice che non è corretto occupare, mavaadà...), proporrei il rimedio principe giovanni (per chi non lo conoscesse, "robin hood: un uomo in calzamaglis" di mel brooks): stampiamo le effigi di tremonti e della gelmini sulla carta igienica, vediamo se non lo ritirano...


scherzi a parte, io parlo da liceale (per fortuna che sono al 4o anno, qualcosina prima dei tagli sono riuscito ad impararlo). anche da noi purtroppo la situazione è tragica, come diceva bertotto i problemi cominciano fin dalla scuola dell'obbligo. La nostra scuola doveva chiedere già da prima i "contributi volontari" necessari al mantenimento della scuola, visto che già i soldi non bastavano prima (e non si parla di una scuola di provincia, ma di una in centro a milano), e adesso ne tagliano ancora... e poi "salvano" alitalia facendo pagare la parte cattiva a noi... e chi manifesta viene pestato dalla polizia (ieri a milano) in seguito alle dichiarazioni di De Corato che diceva che 4 manifestazioni in 2 settimane erano troppe (questo perchè la gelmini è scappata da un convegno al pirellone non appena 50 studenti hanno manifestato lì sotto in modo pacifico)... a questo punto, pur essendo convinto che il dl non verrà ritirato, spero che il 30 si mobilitino milioni di persone, forse così anche il resto dell'Italia comincerà a porsi delle domande...


PORSI DOMANDE?? Ma non te l`hanno detto che e` in lavorazione un decreto legge che rende i punti interrogativi illegali e perseguibile penalmente chi ne fa uso? Dal primo di novembre solo punti eslcamativi! SI SIGNORE! OBBEDISCO!

-----------------------
E' tutto sbagliato. E' tutto da rifare.





IP: --
  
  

Università a Firenze
serpa
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 355
Thanked: 62  times
Status:
UN COLLEGA MI HA RICORDATO QUESTO: RIFLETTETE!!

http://www.disinformati.org/archives/617




L’ipotesi di calamandrei


Mercoledì
Ott 1,2008

da Internazionale 762, 19 settembre 2008:
Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III Congresso dell’Associazione a difesa della scuola nazionale (Adsn), a Roma l’11 febbraio 1950.
Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al
potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole
rispettare la costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol
fare la marcia su Roma e trasfornare l’aula in alloggiamento per i
manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura.

Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare
le scuole di stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di
stato hanno il difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza;
in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata.
Allora, il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi
teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a
screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a
favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del
suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad
andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si
comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole,
perché in fondo sono migliori, si dice, di quelle di stato. E magari si
danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a
quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece
che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole
private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio.
Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito
dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di stato in
scuole di partito, manda in malora le scuole di stato per dare la
prevalenza alle sue scuole private. Attenzione, amici, in questo
convegno questo è il punto che bisogna discutere.

Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di
questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi, ve l’ho già detto:
rovinare le scuole di stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire
i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il
controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare
che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per
insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole
private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private
denaro pubblico.


(Pubblicato sulla rivista “Scuola democratica”, 20 marzo 1950).




-----------------------
!

Board Image
IP: --
  
  

Università a Firenze
civa72
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 4963
Thanked: 970  times
Status:

Peace, Love and Rock'n'roll
Avrete sicuramente sentito le dichiarazioni odierne del capo del governo ( ) Io non sono più studente da un bel pò... ma voglio dire: Ragazzi non mollate! RESISTENZA!

-----------------------
Szeretem a Rock Family-t
IP: --
  
  

Università a Firenze
ZioCesco
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 357
Thanked: 19  times
Status:

..è solo rock'n'roll ma quanto mi piace.....
Ragazzi avete tutto il mio appoggio, ormai sono anni che non frequento le scuole, a 41 anni ci mancherebbe!!! però ho due bimbi che si stanno avvicinando alla scuola elementare e la riforma del governo mi preoccupa non poco.
Non so se sia meglio o peggio il maestro unico o i tre maestri, però i tagli alle ore di insegnamento ed i tagli ai fondi sicuramente non potranno portare che ad un impoverimento dell'attività formativa tutto a discapito dei bambini e delle famiglie.
Comunque si sa chi dobbiamo ringraziare,
Purtroppo però è anche vero che gli italiani (massa di pecoroni) hanno il governo che si meritano visto che l'hanno votato in massa


-----------------------


Up the Iron!
Zio Cesco
IP: --
  
  
The Following 2 Users Say Thank You to ZioCesco For This Useful Post:
civa72 (October 22, 2008, 9:03 pm), mapyblue (November 1, 2008, 2:01 pm)

Università a Firenze
eugen
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 602
Thanked: 131  times
Status:

Patentato 2254
L'ipotesi di Calamandrei l'avevo già letta, beh, aveva visto lontano questo signore...

Tra l'altro, ieri, oltre alle dichiarazioni sui militari nelle scuole ha detto:"Avete 4 anni e mezzo per farci il callo, non retrocederò di un millimetro", questo riferito ai giornalisti che c'erano alla conferenza. Ma dico. Che caduta di stile . Ormai non gli scrivono neanche più i discorsi, il poverino deve andare a riciclare quelli vecchi degli altri politici. Anni '70, la giunta militare argentina subito dopo il coplo di stato, riferita alla stampa democratica:"Dovete fare il callo al nuovo clima antipopolare"

bertotto, quindi vuoi dire che con il dl dei punti interrogativi reistituiscono anche la camera 101?

IP: --
  
  

Università a Firenze
hulka
Group: Member
Post Group: Newbie
Posts: 39
Thanked: 2  times
Status:
Purtroppo conosco bene la situazione, il mio fidanzato sta facendo il dottorato di ricerca al polo scientifico a Sesto. Già la situazione era difficile... adesso è un macello.


-----------------------
Da sabato 31/5/08 alle 18:00 mi hanno strappato un pezzo di cuore !
IP: --
  
  

Università a Firenze
maggiebungle
Group: Member
Post Group: Working Member
Posts: 174
Thanked: 49  times
Status:

heaven is all around, translated to sound.
Ieri a Pisa eravamo tantissimi!! Forzaaaa!!!
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:

Dalle 8:30 di lunedì 27 Ottobre alle 8:30 di martedì 28
24 lezioni
scientifiche aperte a tutti, contro l'applicazione della legge 133/08
Dipartimento di Matematica “Ulisse Dini” (Viale Morgagni 67/a)
  • 8.30 Prof. Ricci - "Testa, croce o successioni"
  • 9.30 Prof. Primicerio - "Innovazione tecnologica: la risorsa matematica"
  • 10.30 Prof. Pepino - "La chimica nel piatto"
  • 11.30 Prof. Giachetti - "I fatti e le idee fondamentali che hanno dato origine alla meccanica quantistica"
  • 12.30 Prof. Righini - "Il Sole, la reazione Terra Sole e il clima terrestre"
  • 13.30 Prof. Paolini - "Come imparare a risolvere il cubo di Rubik"
  • 14.30 Prof.ssa Trosti - "La simmetria"
  • 15.30 Prof. Livi - "Aspetti elementari della complessità"
  • 16.30 Prof. Landi - "Reti neurali artificiali"
  • 17.30 Prof. Casalbuoni - "Radici quadrate e antimateria"
  • 18.30 Prof. Ottaviani - "Enriques e Severi: la matematica italiana durante il Fascismo"
  • 19.30 Prof. Baracca - "Energia nucleare"
  • 20.30 Prof. Maggesi - "La meccanizzazione della matematica"
  • 21.30 Prof. Casolo - "La matematica in letteratura"
  • 22.30 Prof. Borsi - "Modellli matematici per fluidi in mezzi porosi: dalla suola delle scarpe alle falde inquinate
  • 23.30 Prof. Gentili - "Che cos'è la Congettura di Poincarè"
  • 00.30 Prof.ssa Rubei - "Geometria tropicale"
  • 01.30 Prof. Vannini - "Chi ha paura di Darwin ovvero a cosa servono le zanzare"
  • 02.30 Prof. Cupini - "Temperamento: un enigma musicale da Pitagora a Bach"
  • 03.30 Prof. Puglisi - "In cerca dei numeri primi"
  • 04.30 Prof. Cannici - "Il contributo della zooologia nelle investigazioni scientifiche"
  • 05.30 Prof. Romito - "Mentire con la statistica"
  • 06.30 Prof. Bagnoli - "La fisica sotto il naso"
  • 07.30 Prof. Casetti - "L'ultimo lavoro di Fermi e i fondamenti della meccanica statistica"

Tutta la notte caffè gratuito e, per chi resiste fino alla mattina, colazione
offerta.
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
martedì 28 ottobre, ore 16

lezione pubblica dell'illustre prof. Vincenzo Balzani, ordinario di chimica
dell'università di Bologna, al
plesso didattico di viale Morgagni.
La lezione avrà il titolo: "La bellezza
nell'infinitamente piccolo: dalle molecole alle macchine molecolari".
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Qualche video dei flash mob fiorentini:

http://it.youtube.com/watch?v=yADgPyKcJKA "muore l'università, muore l'italia" @ festival della creatività

http://it.youtube.com/watch?v=A81Gt5tNgGQ&feature=related "cervelli in fuga" @ piazza della signoria

http://it.youtube.com/watch?v=gpA-BkIcbPw&feature=related "no alla 133 " @ piazza della repubblica


IP: --
  
  
The Following 1 Users Say Thank You to cezky For This Useful Post:
civa72 (October 29, 2008, 4:29 pm)

Università a Firenze
nico90
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 632
Thanked: 134  times
Status:
questo paese e' un buco nero

-----------------------
:)) nico90
IP: --
  
  

Università a Firenze
serpa
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 355
Thanked: 62  times
Status:
-------------------------

Edited by serpa : October 31, 2008, 11:04 am

-----------------------
!

Board Image
IP: --
  
  

Università a Firenze
ra)he
Group: Member
Post Group: Newbie
Posts: 38
Thanked: 32  times
Status:
Quote From : civa72 October 9, 2008, 5:45 pm
Quote From : ALE68LEBAGNESE October 9, 2008, 6:36 am
SI TORNERA' A ESSERE UN PAESE D'ANARFABETI

MAREMMA INDIAVOLATA E CIUCA


Ma certo, perchè è questo l'obiettivo del governo; solo chi ha i soldi all'università, tutti gli altri meglio che non vadano nemmeno alle superiori (vedi prezzi dei libri...) un popolo di ignoranti è più facile da sottomettere (secondo loro), la gente, è meglio che non sappia, che non pensi... l'importante è avere un esercito di schiavi che continuano ad alimentare l'impero del nano...



verissimo!
lo cantano anche i sud sound system...l'ignoranza genera intolleranza!....
lo diceva anche mazoni nei promessi sposi....che è ignorante ha meno strumenti per difendersi.....viene inculato!....pardon, ma ogni tanto ce vò!
per quanto mi sarà possibile lotterò pure io, quotidianamente...da ex-studente...fiorentino!

un abbraccio a tutti i passanti

-----------------------
smiling face
IP: --
  
  
The Following 1 Users Say Thank You to ra)he For This Useful Post:
civa72 (October 31, 2008, 3:54 pm)

Università a Firenze
ra)he
Group: Member
Post Group: Newbie
Posts: 38
Thanked: 32  times
Status:
Quote From : ra)he October 31, 2008, 11:25 am
Quote From : civa72 October 9, 2008, 5:45 pm
Quote From : ALE68LEBAGNESE October 9, 2008, 6:36 am
SI TORNERA' A ESSERE UN PAESE D'ANARFABETI

MAREMMA INDIAVOLATA E CIUCA


Ma certo, perchè è questo l'obiettivo del governo; solo chi ha i soldi all'università, tutti gli altri meglio che non vadano nemmeno alle superiori (vedi prezzi dei libri...) un popolo di ignoranti è più facile da sottomettere (secondo loro), la gente, è meglio che non sappia, che non pensi... l'importante è avere un esercito di schiavi che continuano ad alimentare l'impero del nano...



verissimo!
lo cantano anche i sud sound system...l'ignoranza genera intolleranza!....
lo diceva anche maNzoni nei promessi sposi....chI è ignorante ha meno strumenti per difendersi.....viene inculato!....pardon, ma ogni tanto ce vò!
per quanto mi sarà possibile lotterò pure io, quotidianamente...da ex-studente...fiorentino!

un abbraccio a tutti i passanti


-----------------------
smiling face
IP: --
  
  

Università a Firenze
pysahmk
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 1690
Thanked: 279  times
Status:
pensate che in tutto questo casino martedì dovrei fare l'esame per il concorso di dottorato... tanto per rimanere in tema... ovvio che m'interessa il dottorato con borsa perché senza non potrei permettermelo visto che comunque devo lavorare... la tristezza è che i due posti con borsa ho già saputo da fonte sicura che sono già stati assegnati, quando io ho ribadito "che skifo" mi hanno risposta "siamo in italia..." ....quindi io ci provo lo stesso però che tristezza...

... questo paese fa proprio schifo

-----------------------
Brother will kill brother
Spilling blood across the land
killing for religion
Something i don't understand
IP: --
  
  

Università a Firenze
nico90
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 632
Thanked: 134  times
Status:
se nn si e' raccomandati o venduti in Italia si fa ben poca strada... che tristezza... secoli e secoli di storia non hanno insegnato niente, che fine ha fatto l' Italia di Leopardi, di Dante !? perduti per sempre...

-----------------------
:)) nico90
IP: --
  
  

Università a Firenze
livia
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 287
Thanked: 65  times
Status:

ascoltatrice frazionata dal 2003!
cezky, approfitto del topic che hai aperto sulle iniziative dell\\\'università di firenze... per postare gli interventi del rettore del politecnico di milano!
ammetto colpelvomente di non avere seguito a fondo la questione come merita, ma piano piano sto recuperando, e ho trovato in questi interventi del rettore una piegazione molto chiara (e autorevole). visto l\\\'interesse mostrato nei post precedenti da molti familyari, studenti e no, ecco un bel prospetto della situazione!
1) Articolo di Repubblica del 22/10/2008
Board Image


-----------------------
pop kills your soul
IP: --
  
  

Università a Firenze
livia
Group: Member
Post Group: Elite Member
Posts: 287
Thanked: 65  times
Status:

ascoltatrice frazionata dal 2003!
e sperando di non aver creato un danno col mio post precedente gigantesco, continuo con un altro post, enorme anche questo, ma non sono stata capace di tagliare!

Cari Allieve e Allievi del Politecnico di Milano,



In questi giorni ho ricevuto molti messaggi da parte Vostra.


In essi vi sono domande volte a cercare di comprendere
meglio la attuale situazione, sono espresse preoccupazioni per il futuro di Voi
giovani e del nostro Ateneo.

Siamo tanti, più di 2.500 fra docenti, tecnici e
amministrativi, quasi 40.000 gli allievi: non possiamo certo riunirci tutti.

Userò quindi il web per mettere a Vostra disposizione quello
che so e che ho imparato in questi anni, presentandovi soprattutto i punti che
non sempre appaiono chiari nel confuso dibattito che i media ci presentano.
Cercherò di individuare i vostri dubbi e di rispondere alle vostre domande.
Presenterò le mie opinioni e il percorso che stiamo intraprendendo, terminerò
con alcune conclusioni.I decreti Gelmini

Sulla stampa, in molti striscioni, nelle manifestazioni si
richiamano due realtà completamente diverse: la proposta del Ministro
Gelmini sulla Scuola elementare e la legge 133/08 relativa al contenimento
della spesa pubblica, il cui testo ricalca le proposte del Ministro Tremonti.

Vi intratterrò soltanto sulla seconda che riguarda anche le
Università.

La legge 133/08 sul contenimento della spesa riguarda tutte
le amministrazioni pubbliche, dai Ministeri alle Regioni, dai Comuni alla
Polizia, dalle Università a tutte gli innumerevoli enti che sono
prevalentemente finanziati dallo Stato.

Le riduzioni previste sono indistinte e colpiscono
indiscriminatamente, senza considerare le differenze di funzioni, compiti e
risultati delle varie tipologie di amministrazioni.

Per quanto è relativo alle Università statali come la
nostra, le due conseguenze più rilevanti di questa legge approvata prima
dell'Agosto 2008 sono le seguenti:

    • una riduzione del finanziamento statale al sistema universitario (FFO = Fondo di Finanziamento Ordinario) a partire dal bilancio 2010 (quindi dal 1 gennaio 2010);
    • la drastica riduzione del turn over (ogni 10 persone che vanno in pensione, ne possono entrare soltanto 2 fino al 2012 e poi 5 dal 2013)
    • la possibilità di trasformare le università in Fondazioni di diritto privato.




Il Finanziamento statale del sistema universitario

Ogni anno la Finanziaria stabilisce l'ammontare del Fondo di
Finanziamento Ordinario (FFO), cioè i soldi che vanno al Sistema Universitario
statale. Questa somma è a disposizione del Ministero che la ridistribuisce fra
i differenti Atenei. La somma è cresciuta dal 1995 al 2005 ed è praticamente
stazionaria da tre anni. Vale oggi circa 7 Miliardi di euro. La legge prevede
una riduzione di circa il 20% in tre anni di tale somma senza considerare che,
nel nostro Paese, il finanziamento alle Università è fra i più bassi di Europa.
(Basta guardare i dati dell'OCSE).

Bisogna combattere affinché tale riduzione non avvenga: ciò
è reso difficile non solo dalla situazione economica mondiale che sta
peggiorando di giorno in giorno, ma anche dalla disuniformità e dalla
credibilità attuale del sistema universitario.

Vi sono Atenei che hanno utilizzato bene la loro autonomia
ed altri meno bene.

Vi sono Atenei che hanno investito per migliorare i servizi
agli studenti e le infrastrutture di ricerca, altri hanno soltanto assunto
persone, talvolta calpestando il merito di altre.

Ma non si può fare di tutta l'erba un fascio, altrimenti si
finisce col dire che nulla funziona.



Gli effetti del taglio di finanziamento possono essere
ricondotti a due tipologie differenti.

La prima riguarda quegli Atenei che hanno esagerato nelle
assunzioni di personale ed oggi hanno un costo del personale che praticamente
mangia tutta la loro dotazione statale (forse avete sentito dire che il
rapporto fra spese di personale e FFO di ogni Ateneo non dovrebbe superare il
90%, che vi sono Atenei che hanno superato tale rapporto, che con gli
adeguamenti stipendiali questo rapporto continuerà ad aumentare). Questi
Atenei, se la legge venisse mantenuta inalterata, sono destinati, chi
subito, chi fra due - tre anni a fallire perchè non saranno più in grado di pagare
i loro dipendenti.

La seconda riguarda quegli Atenei, come il nostro, che, pur
avendo aumentato negli anni il loro personale docente, tecnico e
amministrativo, sono stati attenti a non caricarsi da impegni di spesa troppo
onerosi (il Politecnico di Milano ha spese fisse di personale pari al 67% di
FFO a fronte di una media nazionale dell'86%) ed hanno utilizzato la differenza
per investimenti in attrezzature, infrastrutture, creazione e miglioramenti dei
servizi offerti. Di fronte a un taglio di finanziamento statale, questi Atenei
non sono condannati al fallimento, ma dovranno ridurre spese e servizi.
Chi, come noi, ha già fatto ogni tipo di razionalizzazione e di economia, dovrà
cercare, in tutti i modi possibili, di mantenere la qualità di tutti quei
servizi che vi fanno apprezzare il nostro Ateneo.

Io confido che, a meno di cataclismi economici, il Governo
dovrà rivedere le sue decisioni, almeno nei riguardi di quegli Atenei che hanno
dimostrato di saper bene gestire le risorse loro assegnate.

Se insisterà nella sua decisione, vorrà dire che il Governo
desidera uccidere le nostre università, portando il nostro Paese a diventare
vassallo di altre Nazioni, in particolare di quelle che molto stanno investendo
in formazione e ricerca.



La riduzione del turn over

La riduzione imposta dalla legge per il turn over nasce
forse da un ragionamento meramente economico, ma non considera le conseguenze
che sono devastanti per tutti.

Il ragionamento è il seguente: riduciamo le persone, così
riduciamo il costo degli stipendi e quindi compensiamo con tale riduzione il
minor finanziamento. A supporto di tale ragionamento si portano i difetti del
sistema: modalità di reclutamento non sempre irreprensibili,
proliferazione di corsi di laurea istituiti per soddisfare più gli interessi
dei docenti che le necessità formative degli allievi, scarsa presenza dei
docenti negli Atenei, incapacità di auto governarsi correttamente,
autoreferenzialità e mancanza di valutazione dei risultati. In fondo si è
contribuito a creare uno slogan che purtroppo sta attecchendo nella opinione
pubblica: le amministrazioni pubbliche sono costose e inefficienti,
l'università è una amministrazione pubblica, quindi la università è
inefficiente e sprecona.

E' un ragionamento che combatto da 5 anni e che non è facile
da contestare perché l'opinione pubblica è sempre più attenta agli aspetti
negativi che le vengono presentati che a quelli positivi. Basta una truffa a un
test di medicina in un Ateneo per dire che tutti gli Atenei stanno truffando, basta
una assunzione chiacchierata per dire che tutti i concorsi universitari sono
truccati, basta dire che una università ha scoperto un buco nel suo bilancio
per dire che il sistema delle università pubbliche è fallito.

Il gusto della generalizzazione purtroppo ormai caratterizza
tutti, molti si accontentano di soli slogan, pochi amano ancora conoscere prima
di parlare.

La legge è devastante perché colpisce tutti
indiscriminatamente e ingiustamente. Chi ha limitato il numero di assunzioni,
chi ha fatto una programmazione attenta dei ricambi generazionali viene colpito
irrimediabilmente.

La legge colpisce drammaticamente tutti i giovani che oggi
collaborano a vario titolo con i docenti (dottorandi, post doc, assegnisti di
ricerca) e che contavano un giorno non troppo lontano di entrare in una
posizione stabile in università.

In definitiva si deve combattere per modificare la decisione
legislativa perché è profondamente ingiusta, perché taglia le gambe al ricambio
generazionale, perché colpisce le aspettative dei giovani, perché va
esattamente nel senso contrario al riconoscimento del merito, perché
indebolisce in modo irreversibile l'università che, senza l'immissione di
giovani, diventerà vecchia e obsoleta nel giro di pochi anni.



La possibilità di trasformare le università in
Fondazioni


E' stato detto in molti interventi che l'articolo di legge
che consente alle università statali di trasformarsi in Fondazioni di diritto
privato e non dice come e con la partecipazione di chi, che è talmente vago da
essere non attuabile, che, con esso, si annuncia un cambiamento di strategia da
parte del Governo nei riguardi del sistema della formazione e della ricerca
italiano.

Vediamo di ragionarci un attimo. Un Ateneo potrebbe
trasformarsi in fondazione se, accanto allo Stato, intervenissero dei partners
privati disposti a sostenere economicamente l'Ateneo.

L'On. Mauro, vice presidente del Parlamento europeo, si è
chiesto recentemente in un convegno: dove si può trovare un imprenditore così
pazzo da caricarsi l'onere di contribuire finanziariamente alle spese correnti
di un Ateneo o di una Scuola che, per definizione, non sono in grado di
restituire utili? Quale privato può investire a fondo perduto?

Si potrebbe pensare a una Fondazione che veda Stato,
Regione, Provincia, Comune insieme a Fondazione Bancarie e Associazioni varie.
Ci si dimentica che è necessario una quota di contribuzione privata maggiore
del 50% per rendere "privata" una fondazione e quindi per renderla indipendente
dalle regole imposte dal contenimento della spesa pubblica (i famosi parametri
di Maastricht).

E' oggi impensabile che le Fondazioni bancarie si
sostituiscano in larga misura allo Stato per finanziare annualmente il
sistema della formazione e della ricerca e quindi gli Atenei.

Non vi sono altre alternative: in tutto il mondo le
Università funzionano perché ricevono il loro prevalente fabbisogno finanziario
o dalla Collettività Sociale o dalla contribuzione diretta degli Allievi. Nel
primo caso l'Università si caratterizza come pubblica, nel secondo come privata
(in Italia la prima è denominata statale, la seconda non statale).

Il primo modello considera prevalente il vantaggio di avere
formazione e ricerca a servizio della competitività della intera Comunità
sociale. Il secondo modello considera prevalente il vantaggio del singolo
(allievo o impresa) che riceve la possibilità di incrementare la propria
competitività personale.

In Europa è sicuramente prevalente il primo modello tanto
che la quasi totalità di studenti universitari frequentano università pubbliche
(in Italia sono oggi il 94%).



Cosa fare

Resta un anno per cercare di rovesciare la situazione e
certamente non si possono aspettare gli ultimi mesi del 2009 per riuscirvi.
D'altra parte è evidente che azioni non coordinate non possono che essere
inutili e controproducenti.

Credo che ognuno, prima di partecipare ad una qualsiasi
iniziativa, dovrebbe ragionare non in base ai propri sentimenti, bensì
valutando razionalmente le possibili conseguenze.

Mi spiego con un esempio: le attuali manifestazioni
spontanee possono essere considerate esaltanti da chi vi partecipa per il
loro forte impatto mediatico, ma il monitoraggio delle loro conseguenze sembra
dimostrare che nella opinione pubblica sta crescendo il fastidio e quindi il rafforzamento
delle posizioni più contrarie alla nostra università. Ciò rende ancora meno
condiviso dalla maggioranza dell'opinione pubblica il tentativo di mitigare gli
effetti della legge e di mantenere pubblico il nostro sistema universitario.
Rende invece più condiviso qualsiasi atto teso a penalizzare i nostri Atenei.

Quello che bisogna fare subito, tutti insieme, riguarda
soprattutto la politica interna degli Atenei. E' quanto mai necessario che ogni
Ateneo risponda, il più rapidamente possibile, alle critiche che vengono mosse
in modo generalizzato, o per dimostrare di esserne esente o per modificare i
propri comportamenti.

Quali sono queste critiche?

a) Le Università
sono accusate di aver prolificato i corsi di laurea e gli insegnamenti per favorire
i desideri dei docenti. Si deve rimodulare la didattica in modo da erogarla
sempre più all'insegna del principio della effettiva centralità della
formazione dell'allievo e delle sue concrete possibilità di trovare sbocchi
lavorativi soddisfacenti.


b) Le Università
sono accusate di dissipare tempo e soldi in una ricerca inutile e costosa che
serve soltanto alla carriera accademica di chi la produce. Si deve
promuovere una ricerca sempre più al servizio della competitività
internazionale del nostro Paese e quindi ci si deve battere affinché il
Governo promuova il riconoscimento della qualità e del merito a seguito di
valutazioni attendibili, analoghe a quelle ormai abituali in molti paesi
europei.


c) Le Università
sono accusate di seguire processi poco trasparenti nel reclutamento dei giovani
e nell'avanzamento di carriera dei docenti. Si deve promuovere un sistema di
valutazione che porti a una qualità certificata da parametri obiettivi e
procedure innovative nel reclutamento dei docenti e dell'inserimento dei
giovani.


d) Le Università
sono accusate di aver prolificato a dismisura le loro sedi didattiche. Si deve
promuovere una revisione della distribuzione a livello regionale o
macroregionale della propria offerta formativa e della ricerca nell'interesse
dei territori, anche sviluppando interazioni ed integrazioni forti tra Atenei
in un'ottica di complementarietà;


e) Le Università
sono accusate di avere una visione corporativa nelle proprie modalità di
governo. Bisogna testimoniare l'impegno di modificare il proprio assetto di governance
interno per evitare derive autoreferenziali attraverso una netta
separazione tra funzioni di indirizzo delle attività didattiche e scientifiche,
e responsabilità di gestione delle risorse;


f) Le
Università sono accusate di non riuscire a verificare l'impegno dei propri
docenti nella didattica e nella ricerca. Ci deve attivare per garantire sempre
di più il rispetto di un codice etico di comportamento, anche misurando la
produttività dei propri docenti




Allora cosa fare verso l'esterno?


Bisogna combattere per convincere
tutti gli Atenei ad attivarsi in queste direzioni. Bisogna combattere perché
alcuni imbocchino questa strada fin da subito, nella speranza di essere di
esempio per gli altri. Bisogna mettersi in discussione di fronte al Paese
all'insegna della trasparenza e dell'obiettività. Bisogna essere disponibili a
confrontarsi con esperti del Ministero dell'Economia e delle Finanze sui propri
bilanci e sui criteri di gestione adottati, superando ogni forma di
autoreferenzialità.

Come vedete bisogna imboccare una
strada stretta, difficile e in salita che richiede l'impegno di tutti e
soprattutto il rispetto delle Istituzioni di appartenenza.

Il Politecnico di Milano, insieme
ad altri Atenei, può già dimostrare di essere esente da molte delle critiche
che vi ho sopra riportato e di aver già preso la decisione di attuare processi
che gli consentano ulteriori miglioramenti.

Noi, Rettori di questi Atenei,
abbiamo il compito di combattere su diversi tavoli per fare in modo che il
Governo possa riconoscere la utilità di queste azioni, per convincerlo a
stipulare un "patto di stabilità", cioè un accordo di programma
individualizzato Ateneo per Ateneo, che accordi un finanziamento dignitoso a
fronte di precisi obiettivi da raggiungere nella didattica, nella ricerca,
nella gestione.



Conclusioni

Insieme ad altri Rettori sto
combattendo in tutte le direzioni che Vi ho delineato, ho bisogno dell'appoggio
di tutti e soprattutto di Voi allievi.

Se dovessero arrivare dal Governo segnali precisi di non
disponibilità alla discussione sulla base delle linee che Vi ho indicato,
allora sarà chiara la sua volontà di penalizzare anche gli Atenei più aperti al
cambiamento ed i loro Rettori saranno costretti ad assumere tutte le iniziative
necessarie per evitare la catastrofe dell'intero sistema universitario pubblico
del Paese.

Non possiamo perdere la battaglia
volta a migliorare la competitività internazionale del nostro Paese,
competitività necessaria per assicurare un futuro a tutti Voi.



Resto a Vostra disposizione per
approfondire i temi che più Vi interessano, per confrontarmi con Voi, convinto
che soltanto attraverso il dialogo possiamo costruire un futuro sempre migliore
del nostro Ateneo.

Giulio Ballio

Rettore


-----------------------
pop kills your soul
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Domenica 16 Novembre

OpenLab, in collaborazione con gli studenti del Polo Scientifico e
Tecnologico, organizza un evento per mostrare che (nonostante tutto)
l'Università, almeno nella sua parte scientifica, è viva, vitale e desiderosa di
rimanere tale.
Ci saranno l'apertura di importanti laboratori di ricerca, percorsi interattivi, conferenze, dibattiti e punti
di discussione sul funzionamento del mondo della ricerca in Italia.
L'inizitiva
riveste un ruolo di particolare importanza visto l'attacco portato in
maniera indiscriminata ed in modo del tutto generalizzato al sistema
universitario italiano.

Sede: Polo Scientifico e Tecnologico, Sesto F.no (Firenze)
Orario: 11-19

Per informazioni: 0554573850 oppure 0554573868; openlab@unifi.it
Programma dettagliato presto scaricabile dal sito www.openlab.unifi.it

Ingresso libero

Nella stessa giornata e all'interno della medesima iniziativa il Museo di Storia
Naturale (via La Pira, Firenze) aprirà alcune sezioni con ingresso libero.


-------------

Io sarò lì.. la mattina sono in laboratorio e il pomeriggio girellerò un pochino.
Dal programma vi anticipo (visto l'interesse che aveva riscosso) che ci saranno, fra le altre cose, una lezione sulla fisica dell'acceleratore LHC di Ginevra, la visita all'accelaratore dell'INFN di Firenze e un laboratorio di misura del tempo di vita dei muoni. Appena esce il programma ufficiale vi saprò dire di più.



Edited by cezky : November 12, 2008, 4:24 pm
IP: --
  
  

Università a Firenze
cezky
Group: Member
Post Group: Super Member
Posts: 669
Thanked: 187  times
Status:
Il programma


http://www.poloscitec.unifi.it/openlabweb/eventi/programma_161108.pdf

Edited by cezky : November 14, 2008, 12:21 pm
IP: --
  
  


Threaded Mode | Tell a friend | Print  

1


Jump To :


Users viewing this topic
1 guests, 0 users.


All times are GMT. The time now is April 26, 2024, 12:42 am.

Powered By AEF 1.0.6 © 2008 Electron Inc.Queries: 12  |  Page Created In:0.684

Quel gruppo di persone già noto col nome di Rockfm

MKPortal ©2003-2008 mkportal.it