Solo per voi di rockfamily:

Summer Edo's Records

Non posso dirvi cosa avevo nell'Ipod, perchè non ho un lettore mp3, ma posso dirvi quali dischi ho ascoltato quest'estate che mi sento di consigliarvi.

Sicuramente l'ultiumo disco dei Motley Crue Saints of Los Angeles è quello che ho ascoltato di più. Certamente non fa gridare al miracolo per innovazione ed ispirazione e i più attenti si accorgeranno dei trucchetti del mestiere, che una band che conosce il rock n roll così bene, ha messo in atto sul fronte melodico e di arrangiamento, ma alla fine credo che sia un buon disco. Come valore aggiunto c'è anche l'immaginario che mi ha suscitato questo cd che grazie allo spirito autobiografico dei testi che rimanda in modo pressochè costante alle scorribande anche un po' tamarre e gonfiate per il Sunset boulevard di Los Angeles degli anni passati e presenti, conferisce alle canzoni quel fascino che permette ad una donna non bellissima di essere attraente più che mai.

Un altro super ascoltato è stato il nuovo di Alice Cooper Alone came a spider. Mi aspettavo un altro tipo di prodotto data la presenza del chitarrista Kerry Kelly e l'andazzo dei suoi ultimi dischi. Testi e ambientanzioni horror dalla parte di un serial killer e canzoni che hanno alle volte un suono moderno, prodotto, effettato e compresso, un po 'alla Rob Zombie, mentre altre volte ti sembra di aver messo su un disco del periodo di "no more mr nice guy", "Welcome to my nightmare" o "school's out", per il feeling Cooper/vintage assolutamente fedele al suo periodo anni 70. C'è un giro di basso dei Chemical Brothers di Let Forever Be e ci sono anche Eric Singer e Slash, ma alla fine chi ama il rock n roll non può che divertirsi ad ascoltare le diverse sfacettature che Alice ha escogitato per noi.

Ci sarebbero altri dischi dei quali magari vi parlerò un' altra volta, che meritano di essere consigliati ed ascoltati anche magari non recentissimi, ma che grazie ai tempi più dilatati delle ferie sono riuscito ad ascoltare e/o riascoltare con la giusta attenzione e distrazione allo stesso tempo. Ma ora vi parlerò di un dvd.

Si chiama Still of the night ed è dei Whitesnake uscito nel 2006. Me lo sarò visto 30 volte! Confesso che la band di Coverdale e soci non è mai stata la mia preferita per via di quella patinatura un po' troppo "pop" che hanno molte delle loro canzoni, ma è innegabile che anche per un rocker dai gusti stradaioli ed immediati, contro le tastiere e gli eccesssivi virtuosismi come me, non si possa fare a meno di apprezzare quel dvd. Un concerto registrato a Londra qualche anno fa nel tour di reunion della band al quale farà poi seguito la pubblicazione del più recente Good to be bad.

Il concerto è godibilissimo, loro suonano alla grande una compilation di Greatest hits assolutamente apprezzabile con il giusto mix tra ballatoni scioglipassera, mid tempo radiofonici e grintosi pezzi hard rock e hard blues, tanto per non dimenticare che Dave cantò negli anni 70 con i Deep Purple come ricordato dagli stessi Whitesnake con la canzone di apertura dello show che è Burn. Molto meglio di quando suonarono a Milano.

e i vostri?

Edo