Anche interessante e rivolto pure a noi quel che dice Trotta:
"l'idea del festival in questo paese non ha mai funzionato, a parte i
casi del Rototom e di Italia Wave, che però era ad ingresso gratuito. I
motivi sono semplici: mentalità conservatrice del pubblico, schiavo
dell'artista preferito o dell'headliner; atteggiamento fighetto del
popolo del rock in Italia che ha paura di vivere l'esperienza del
festival, anche se questo prevede i disagi di una giornata di pioggia; e
infine le location sbagliate, quasi sempre autodromi o spazi fuori
mano. Per fare i numeri ci vorrebbero location con centralità geografica
nella penisola, ben serviti e poi scelte di cast più centrate, senza
sottostare all'obbligo del grande nome".
Signor Trotta, apparte che se i festival vengono organizzati pure qui da ormai 20 anni (Monsters of rock e Gods of metal in testa), vuol dire che un certo ritorno c'è, e quindi non so come avrebbero dovuto "funzionare" diversamente. Vero pure che le amministrazioni comunali rompono le scatole e non capiscono che dovrebbero aiutare e non mettere i bastoni tra le ruote, come se le politiche giovanili fossero marginali.
Io mi ricordo che quando l'uragano investì l'Heineken JF qualche anno fa di gente ce n'era a bagnarsi, e c'è sempre stata, quindi non ce la vedo proprio questa presunta "fighettitudine" di noialtri amanti del rock. Ma la pioggia cade su tutti i concerti all'aperto non solo sui festival, e la gente ai concerti ci va.
Se c'è chi non trova interessanti le proposte di lineup artisti che voi presentate, e quindi legittimamente non ci va al festival, la colpa non è di chi è "schiavo", quanto di chi organizza che non sa scegliere bene secondo i gusti (personalmente mi girano che vi sono sfuggiti pure i Rush proprio quest'anno).
E infine rendetevi un po' conto che decine di eventi sono concentrati in un mese, da metà giugno a metà luglio e questo non favorisce certo la partecipazione della gente, che deve scegliere se andare da una parte o dall'altra, dove magari sarebbe volentieri andata da tutte e due/tre.
Edited by maxmurd : June 12, 2011, 2:34 pm
----------------------- "Riusciamo a vedere lontano perché ci ergiamo sulle spalle di giganti"
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fondamentalmente io i festival li trovo stancanti e inutili, al di la' dei prezzi.
L'ultimo a cui mi sono recato è stato quello con PanterA e Black Sabbath OzzY reunion...poi basta...giusto per loro sono andato ( LOCATION DIMMERDA,IN UN PARCHEGGIO ASFALTATO SOTTO I 40° a 20 mt dalla autostrada MI-GE) .
Una volta un festival di queste portate (afflusso, dimensioni, viaggio) era un evento ( anni '90 coi MITICI MONSTERS OF ROCK) uno solo all'anno.C'era un'altra predisposizone mentale, sia da chi lo organizzava, sia da chi ci andava.
Era una festa unica, una simbiosi di emozioni che io personalmente non ho più, forse per l'età..che ne so.
Oggi invece è solo la solita routine, tutti in una botta ,tanti e con moltissimi gruppi che a me personalmente fanno cacare.
Poi, se penso per esempio che in un festival come quello di Monza di qualche anno fa ci sono i Black Sabbath e i Motley crue, con tutto il ripsetto per me è inevitabile pensare che essendo i 2 di un genere diverso musicale uno mi farebbe piacvere a farne a meno di seguirlo.
Inosmma, secondo me andare in un festival oggi e sobbarcarsi sacrifici per sapere che ci sono i CRADLE OF FILTH mi fa ridere...ma dai..ahaha..Duff mc Cagan's loaded..uuuhhhxxxxxxxxx ma che storieee..Europe (ma dai mica saranno da festival..),Whitesnake ( con un Coverdale che implasticato a 60anni ruggisce ancora orgasmi!!..ecco i Judas, ma quel prezzo solo per i Judas insomma..senza poi un chitarrista storico..machissenefrega.
Spero dopo un decennio di andare al Big Four per i MetallicA ( li ho visti spolo nel primo loro tour e in quello di AND JUSTICE..proprio a un MONSTERS OF ROCK) , ma non ho tutta questa ansia...
preferisco le cose in piccolo, per esempio ultimo concerto visto febbaraio 2011...
location, un buco di 400mtquadrati:LA STRANA OFFICINA, una serata mitica, da teenager HMK, gioiosi 45enni come piccoli adolescenti.
Edited by johnny-blade : June 11, 2011, 12:19 pm
----------------------- \m/
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CAro Johnny hai ragione.
Però (e Rho) non hai considerato 2 aspetti: na volta ci si poteva permettere un tour in perdita per lavorare sulle vendite discografiche, oggi si butta sul mercato un qualsiasi lavoro di merda per giustificare un redditizio tour.
La maggior parte delle band non sarebbe in grado di riempire da sola uno stadio, nemmeno il Brianteo di Monza, e tour estivi nei Palasport, almeno in Italia, sono impensabili. I promoter vogliono un evento e tanti soldi, gli enti locali propongono, o impongono, locations inaccettabili. In più i rompicoglioni stressano per il volume per la gente per ste due par di palle.
Diciamo che se fossero onesti e invece di usare nomi altisonanti presentassero le serate per quello ceh in realtà sono, cioè un normale concerto con una band Headliner e le altre di supporto, tagliando a dovere, potebbero creare serate con 3 band, iniziare alle 7 di sera e finire alle 11, mezzzzanotte. Mettere 6 band in una giornata è una cazzata cosmica per farti pagare 80 euro invece di 40. Discorso diverso per i Big Four: per gente come te, che li ai seguiti da sempre o per me, che non guardo alle vendite, ma alla cosa storica di vedere tutte insieme le band del thrash, in pratica hai 4 headliner, e la cosa si fa gustosa!!! Lascia perdere i ragazzetti che andranno a vedere "quelli di enter sandman" e rimarrano sbigotiti dagli slayer, annoiati dai megadeth e snobberanno gli Anthrax, il 90% del pubblico sarà sopra i trent'anni e godrà dell'opportunità di gustarsi 4 band diverse tra loro, ma alo stesso livello come spettacolarità, ognuna con punti di forza e qualche debolezza.
Quindi: ntuculu ai festival (no dico, l'heineken con headliner i coldplay non è neanche rock, è un convegno per gente che soffre d'insonnia e vuole cadere in sonno profondo su un prato polveroso o una palude di fango!!!)
----------------------- Il Joker del database Cuando abandones tu sueño sabras que has muerto
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E' vero sì, mettere headliner gente come Coldplay, Lordi, Cradle OF, che saranno pure bravi ma non hanno tutto quello spessore e chi organizza lo sa, vuol dire proprio non rendersi conto e voler guidare il gusto del pubblico pure per i concerti.
Perchè per vedere un headliner decente me ne devo sentire 10 cui no sono interessato?
Vogliamo vedere che è successo in passato?
Io e altri 10 pazzi partimmo alle 2 di notte col treno, stipati tra 2 vagoni invadendo bagni e raccordi tra carrozze, per essere alle 12 a Modena a vedere:
Ac/dc
Metallica
Queensryche (c'ho pure il bootleg in vinile!!)
Black crowes
Negazione,
...volete mettere????
Oppure treno da solo stetti a zonzo tutta la notte seguente al concerto di Torino del Gods of metal 1998, dormii fuori stazione con gli altri presi il treno alle 5 del mattino dopo e mi ero visto
Deep purple
Dream theater
Joe Satriani
Michael Schenker
Uli John roth
e ci dovevano essere pure i Van halen ma il batterista si fece male e non sunarono!
Razzo, avevo anche 20 30 anni ma per QUESTO lineup io un sacrificio lo facico, non per queli di oggi!
Mi spiace per i Judas mi sarebbero piaciuti, perchè è la storia dei HM, ma non ci vedo grosso stimolo assieme a tutti gli altri.
2 anni fa c'erano i Black sabbath (nelal finzione dei Heaven and hell), io Motley crue (con vince con la voce a paperino, dicono che non era effettata ma io ho i miei seri dubbi si sentiva bene!!), poi mi sono goduto i Queensryche anche senza Operation: mindcrime e mi ha fatto piacere vedere Lita Ford. Stop.
Fosse iniziato invece che al mattino alle 11 al pomeriggio verso le 18, non sarebbe proprio cambiato nulla alla qualità degli artisti e all'appetibilità. E' stato bello perchè ho visto parecchi rockfamiliari e siamo stati tutti assieme, ma fine lì eh.
Rapporto qualità/tempo comunque basso.
Se non si decidono ad aumentalo, non è difficile prevedere che gli aldrà sempre peggio.
Prendete il Wachen, dove te ne stai lì in campeggio 3 giorni, è un evento molto oltre il concerto, c'è poco da fare. Qui non si può nemmeno pensarlo.
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Per questo vado a vedere i Big Four: non ci sono debolezze, non ho mai visto gli Anthrax live, gli altri tre li ho visti e li rivedo più che volentieri, convito che un po' di sana competizione renderà le performance ancora più tirate!!! Siceramente cercare riparo dal sole per ore ed ore e snobbare gruppetti non fa per me: questo è il primo anno che salto l'Heineken, perchè non mi hanno sganciato gratis i biglietti (Heineken è cliente dell'azienda per cui lavoro e, il vecchio contatto sganciava 6/8 bglietti a serata). Sinceramente il pomeriggio sotto il sole era penoso!!!! ok per alcuni gruppi che si esibivano sul ministage (ricordo gli Hormonauts) ma, per il resto, una pena... poi cominciava il crescendo, vedevi l' "arte" farsi più densa e finivi per vedere i Police!!! o gli Aerosmith! o i Maiden, o i MEtallica! Magari prima avevi visto the Darkness, Velvet Revolver, Billy Idol, mica mezzeseghe!!! Mo aspetto solo di vedere i Dari Headliner della serata del sabato!!! jajajajajaja
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a me i festival piacciono, ma se ci sono gruppi degni di questo nome. All'heineken gli headliner sono i coldplay? a me fanno schifo e gli altri che suonano con loro anche. Li ci sono stata una volta sola a imola, l'anno che c'erano bon jovi, iron e metallica. Scusate ma vi sembrano nomi paragonabili a quelli di prima? Nel 2009 sono stata al gods, l'unico in cui sia mai stata, mi sono divertita molto, non è stato un massacro anche perché cominciano a essere più vecchi sia quelli che suonano che il loro pubblico... e meno male che sono andata visto che poi il nostro Dio ci ha lasciato...Che in italia la cultura musicale e dei concerti sia pessima è un dato di fatto... Per fare un esempio molto commerciale, i bon jovi hanno suonato ieri sera a monaco 80 mila spettatori, suoneranno il 17 luglio, unica data italiana, ci sarò, e se si arriva a 40mila è già tanto. In germania grandi concerti e festival si riempiono, qua no, non è mai stato così. Da noi manca proprio la cultura, l'unico che ti riempie uno stadio è vasco che secondo me è il cantante giusto per l'ascoltatore mediocre, quello che non ascolta ne rock ne pop, che non fa distinzione tra le nenie italiane e un bel pezzo rock...niente contro vasco cmq...volevo andare al big four ma poi ho scoperto che il 17 settembre a trezzo sull'adda c'è un piccolo festival thrash con headliner i coroner, per me il miglior gruppo dopo gli iron. Non ho mai avuto occasione di vederli e siccome è una reunion e, secondo me visto il megaculo per suonare le loro canzoni poi si riscioglieranno, vado e niente big4...e mi spiace perché dal vivo delle 4 band ho visto solo i megadeth...Quest'anno ho fatto una scelta:21 giu journey17 lug bon jovi17 sett coronere direi che spendo già abbastanza. Gli iron sono troppo costosi, 80e non li do neanche a loro! con 46e mi vedo journey, foreigner e night ranger. Con 60e i bon jovi...Per me 60e è il max per un concerto, ma deve essere proprio uno dei miei gruppi preferiti, se no col cazzo che li spendo. forse ho scritto un po' troppo...
----------------------- Brother will kill brother
Spilling blood across the land
killing for religion
Something i don't understand
Il fatto, oltre alla mancanza di cultura musicale italiana (l'evento di punta della musica italiana è il festival di Sanremo, vedete un po' voi...) e alla scarsa lungimiranza dei nostri amministratori in materia, per me è molto semplice: è un dato di fatto che le vendite degli album siano in picchiata (la causa principale è sicuramente la possibilità di scaricarli gratis) e che gli artisti non possano puntare su di essi come fonte principale di guadagno, ciò che non può essere ottenuto gratis è la partecipazione ad un concerto, e allora giù a spremere noi poveri fans che siamo disposti a svenarci pur di vedere i nostri beniamini dal vivo, prezzi alle stelle per qualsiasi concerto (tanto per esempio, a mia moglie piace Renato Zero, volevo regalarle un biglietto per un suo concerto, ma solo lui, senza nessun altro voleva 80 euro...) e più ne metti insieme, più ti fai pagare, indipendentemente dal valore effettivo dei protagonisti, basta dire che ci sono 10 band che partecipano invece che 3-4 e allora si può chiedere qualunque cifra. Se poi ci mettete anche che gli organizzatori che vogliono fare le nozze con i fichi secchi (come si dice a Firenze), ci sono situazioni paradossali in cui gli headliner del Gods of Metal dello scorso anno erano i Lordi (con tutto il rispetto per loro, ma fino a che non era stata annunciata la scaletta non li avevo neanche sentiti nominare).
La gente sta al gioco fino a quando non si sente presa in giro ed allora ecco che se tiri la corda troppo ti si spezza e vai a gambe all'aria.
Tra meno di un mese andrò al Big 4, per un costo di 65.00 € (+ prevendita) di solo biglietto, una follia, una vera esagerazione, ho deciso che tale prezzo era il limite massimo per la mia partecipazione, in virtù del fatto che sono tutti headliner e mi interessano 3 gruppi su 4. Ma se pensate al Sonisphere dove ci sono molti più gruppi dei Big 4, ma dove andrei di corsa solo per gli Iron Maiden, allora anche i 75 € sono troppi.
----------------------- Keep on Rock FaMily.
Francesco
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... e poi ti convinci, spendi i tuoi risparmi in un biglietto di un festival perché l'headliner è uno di quei gruppi che è da tempo che vorresti vedere e non ci sei mandato, per mille motivi..
Spendi i soldi per il viaggio, prendi le ferie, ti organizzi coi vari impegni... Per puro culo puoi dormire gratis la notte dopo il concerto perché poco distante abita tuo cugino con la famiglia...
Ti presenti al concerto nel primo pomeriggio perché non sei potuto partire prima della mattina e perché in fondo il 4 luglio con quel caldo allucinante stare tutto il giorno in giro per sentire gruppi più o meno del valore di quelli che senti a 1 euro al centro sociale dietro casa non ha nemmeno troppo senso.. A maggior ragione in un parco nato su una discarica tossica...
All'ingresso ti fanno buttare le 4 birre che ti sei portato da casa (che erano pure dello sponsor ;) ) "per motivi di sicurezza". Va beh stappamele all'ingresso.. No, fosse per me lo farei ma non me lo fanno fare. Al massimo potete stare qui davanti e bervele prima di entrare. Va beh.. Dentro ti aspetti che la birra, venduta a caro prezzo, te la diano quantomeno in un bicchiere di plastica.. ma invece no, te la danno pure in lattina. Chiusa. Alla faccia della sicurezza, quasi quasi spero che qualche genio la tiri addosso a qualcuno sul serio. Stai lì, girelli fra le mille cazzate, ascolti un paio di gruppi.. ti sdrai sul prato... Nel tardo pomeriggio una nube minacciosa fa apparire evidente il temporale in arrivo. Nel giro di qualche ora infatti inizia... Nessuno avverte che il concerto è sospeso. Corri in cerca di un riparo, cercando di scansare quelli più pericolosi (alberi, strutture metalliche). Ti ritrovi sotto un'improvvisata tettoia composta da sacchi della spazzatura, tendoni pubblicitari divelti, asciugamani, k-way tenuti su a braccia da tutti quelli che come te si sono radunati vicino alla colonna in muratura del palco secondario... Via via arriva sempre più gente e ti ritrovi schiacciato, compresso, senza ossigeno. Nessuno dell'organizzazione che si faccia vedere, dica qualcosa o men che meno faccia qualcosa. Molti li hai visti rifugiarsi al coperto, fra gli strumenti dei musicisti. Te ne vai dopo un bel po' di tempo passato in queste condizioni, quando il temporale sembra dare un minimo di tregua. Nessuno che abbia ancora fatto uno straccio di annuncio ufficiale. Ti aggiri nei pressi del luogo del concerto, indeciso sul da farsi, fra ambulanze a sirene spiegate, fango, gente sconvolta. A un certo punto riprende a piovere forte, è ormai tardissimo, ti convinci che il concerto non si farà (non hai nemmeno intravisto il gruppo per cui sei andato lì).
L'organizzazione, il giorno dopo, ti dice che potrai entrare gratis al concerto previsto per la sera: headliner un gruppo che col tuo non c'entra assolutamente niente. In tarda serata, quando ormai te ne stai già tornando a casa, ti dicono che se non sei già andato quella sera potrai andare a quello del giorno ancora successivo (ottimo gruppo headliner.. ma tu ormai sei a casa, e comunque non è scontato che le ferie te le allunghino a tuo piacimento). Se proprio non vuoi andare a nessun'altra serata allora saranno magnanimi e ti rimborseranno metà biglietto. Metà perché anche se gli headliner non sono manco usciti sul palco tu il festival te lo sei goduto. Quindi sono anche più che generosi perché non erano tenuti a rimborsarti. In pratica dovresti inchinarti di fronte a cotanta bontà...
...io quest'anno (al di là dell'orrido line up) non avrei avuto tanta voglia di ripetere l'esperienza... non in Italia e non con quell'organizzazione, quantomeno...
Edited by cezky : June 13, 2011, 11:00 am
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... e poi ti convinci, spendi i tuoi risparmi in un biglietto di un festival perché l'headliner è uno di quei gruppi che è da tempo che vorresti vedere e non ci sei mandato, per mille motivi..
Spendi i soldi per il viaggio, prendi le ferie, ti organizzi coi vari impegni... Per puro culo puoi dormire gratis la notte dopo il concerto perché poco distante abita tuo cugino con la famiglia...
Ti presenti al concerto nel primo pomeriggio perché non sei potuto partire prima della mattina e perché in fondo il 4 luglio con quel caldo allucinante stare tutto il giorno in giro per sentire gruppi più o meno del valore di quelli che senti a 1 euro al centro sociale dietro casa non ha nemmeno troppo senso.. A maggior ragione in un parco nato su una discarica tossica...
All'ingresso ti fanno buttare le 4 birre che ti sei portato da casa (che erano pure dello sponsor ;) ) "per motivi di sicurezza". Va beh stappamele all'ingresso.. No, fosse per me lo farei ma non me lo fanno fare. Al massimo potete stare qui davanti e bervele prima di entrare. Va beh.. Dentro ti aspetti che la birra, venduta a caro prezzo, te la diano quantomeno in un bicchiere di plastica.. ma invece no, te la danno pure in lattina. Chiusa. Alla faccia della sicurezza, quasi quasi spero che qualche genio la tiri addosso a qualcuno sul serio. Stai lì, girelli fra le mille cazzate, ascolti un paio di gruppi.. ti sdrai sul prato... Nel tardo pomeriggio una nube minacciosa fa apparire evidente il temporale in arrivo. Nel giro di qualche ora infatti inizia... Nessuno avverte che il concerto è sospeso. Corri in cerca di un riparo, cercando di scansare quelli più pericolosi (alberi, strutture metalliche). Ti ritrovi sotto un'improvvisata tettoia composta da sacchi della spazzatura, tendoni pubblicitari divelti, asciugamani, k-way tenuti su a braccia da tutti quelli che come te si sono radunati vicino alla colonna in muratura del palco secondario... Via via arriva sempre più gente e ti ritrovi schiacciato, compresso, senza ossigeno. Nessuno dell'organizzazione che si faccia vedere, dica qualcosa o men che meno faccia qualcosa. Molti li hai visti rifugiarsi al coperto, fra gli strumenti dei musicisti. Te ne vai dopo un bel po' di tempo passato in queste condizioni, quando il temporale sembra dare un minimo di tregua. Nessuno che abbia ancora fatto uno straccio di annuncio ufficiale. Ti aggiri nei pressi del luogo del concerto, indeciso sul da farsi, fra ambulanze a sirene spiegate, fango, gente sconvolta. A un certo punto riprende a piovere forte, è ormai tardissimo, ti convinci che il concerto non si farà (non hai nemmeno intravisto il gruppo per cui sei andato lì).
L'organizzazione, il giorno dopo, ti dice che potrai entrare gratis al concerto previsto per la sera: headliner un gruppo che col tuo non c'entra assolutamente niente. In tarda serata, quando ormai te ne stai già tornando a casa, ti dicono che se non sei già andato quella sera potrai andare a quello del giorno ancora successivo (ottimo gruppo headliner.. ma tu ormai sei a casa, e comunque non è scontato che le ferie te le allunghino a tuo piacimento). Se proprio non vuoi andare a nessun'altra serata allora saranno magnanimi e ti rimborseranno metà biglietto. Metà perché anche se gli headliner non sono manco usciti sul palco tu il festival te lo sei goduto. Quindi sono anche più che generosi perché non erano tenuti a rimborsarti. In pratica dovresti inchinarti di fronte a cotanta bontà...
...io quest'anno (al di là dell'orrido line up) non avrei avuto tanta voglia di ripetere l'esperienza... non in Italia e non con quell'organizzazione, quantomeno...
...queste cose di non prendere posizione, una decisione, soprattutto comunicarla fanno proprio parte del vero solo inimitabile made in italy....solo qui....organizzazioni penose
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francesco permettimi ma el supposte "vendite in piacchiata" se ci sono (ma io non mi fido delel major eprchè è dimostrato che danno sempre i dati che fano comodo a loro) NON DIPENDONO DA CHI SCARICA.
Ci sono sempre più ricerche indipendenti, non fatte da chi ha interesse a dimostrare che la pirateria online è un danno per loro, che dimostrano ch echi scarica poi compra pure, e più di chi non scarica.
C'è quindi da pensare che se c'è un calo delle vendite è perchè gli artisti non
riescono a proporre prodotti validi, molto più che per lo scarico
online.
Per quanto riguarda il compenso degli artisti, sta di fatto che dai cd prendono una percentuale piccola (ci lucrano le major soprattutto c'è poco da fare), mentre dai concerti molto maggiore.
Edited by maxmurd : June 13, 2011, 4:18 pm
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Max, per dire che la crisi di vendite dipende dalla possibilità di scaricare, non mi sono basato su dei dati, ma su un semplice ragionamento: se posso avere qualcosa gratis, chi me lo fa fare di comprarla? Sono d'accordo con te che chi ama la musica in quanto tale (non faccio riferimento ad un genere) scarica per provare prima di comprare. Ma se si mette insieme tutta la gente che scarica e si va a vedere quanti di quelli che scaricano poi effettivamente comprano quello che hanno scaricato, ritengo che la percentuale sia molto bassa. Se poi aggiungi anche il fatto che l'italiano medio, per mentalità, "fregherebbe" qualsiasi cosa anche se poi non gli serve, solo per il gusto di poter dire (anche solo nei confronti di se stesso) "Guarda come sono stato bravo che li ho fregati!", allora vedrai che lo scaricamento incide, e come, sul calo delle vendite.
Poi sono d'accordo con te che un altro fattore di grande influenza è l'abbassamento della qualità dei prodotti.
Il compenso per gli artisti è, sì, piccolo, ma lo è sempre stato, ma se le vendite sono alte, basta fare una moltiplicazione per avere un totale, per lo meno soddisfacente: se le vendite sono basse e la moltiplicazione dà un risultato basso, devono trovare altre forme per incamerare quei soldi con non riescono a guadagnare con le vendite degli album.
IO COMPRO I VINILI,DI SOLITO DATATI,X LO SCARICO HO UN COGNATO,CHE LOGICAMENTE POI NON COMPRA UN RAZZO DI QUEL CHE SCARICA,I FESTIVAL,SE SONO PRESENTE,E' PERCHE' SONO ENTRATO AGGRATISSE,PUNTO E A CAPO.
IO 70 EURO D'INGRESSO + IL VIAGGIO + IL CIBO + IL BERE NON ME LI POSSO PERMETTERE
----------------------- CORNA AL CIELO E FOTTUTO ROCK AND ROLL
PATENTE DA VERO ROCKER N. 0629,CATTURATA IN QUEL DELLA FLOG A FIRENZE
Ok francesco ma quel tipo di ragionamento "a senso" è proprio quello su cui le major si basano per diffondere i loro dati *falsi*.
Il fatto è che chi scarica a nsatro poi spesso nemmeno ascolta quello che scarica. E' impensabile mettere in relazione un album scaricato con un album non comprato e copre di ridicolo chi ci prova e marcia su dati indimostrabili, inventati. fantasiosi e che invece la gente trova in qualche modo plausibili seguendo quel ragionamento.
Ma basta poco per capire che non è così, che chi scarica non si sognerebbe mai di comprare tutto ciò che scarica per semplice il fatto che nememno lo ascolta, nemmeno SA cosa ha scaricato!
E le volte in cui ascolta e se ne rende conto, COMPRA, più spesso di chi non scarica affatto, che in sostanza non sa cosa compra e allora nicchia.
E ti dirò chi scarica a nastro non è amico della musica semplicemente perchè NE PERDE IL VALORE, ma no perchè non la paga ma perchè ne ha troppa e gli passa tra le mani come una cosa di nessun peso, può averla o no che non gli cambia nulla, è come sabbia tra le dita.
E invece non è così!
La musica va PAGATA soprattutto perchè sennò se ne perde il valore!!
Come tutte le cose eh!!
Per quanto riguarda il compenso E' ORA CHE GLI ARTISTI SCARICHINO LE NAJOR si mettano in RETE a vendere le loro musica a MINOR COSTO e una rendita molto più alta per loro!
Se un cd in rete da una band lo paghi 5 euro e 20 in negozio, la band ci guadagna di più online!
E' l'ora ch ela rivuluzione di internet si faccia strada nelal musica e spezzi il predominio di chi sostanzialmente toglie di mano agli artisti la loro musica dando loro poche briciole di guadagno.
E' chiaro che se levi gli intermediari il prezzo cala e gli incassi per gli artisti aumentano. Beneficiamo noi e loro, ed è giusto che sia co. Basta najor!
Poi guarda che da una parte le major lamentano minori incassi ma è una falsa prospettiva perchè i loro incassi sono solo in lieve calo rispetto a quelli degli anni passati. Il mercato tiene, solo che loro dicono "la gente scarica io non ci prendo x milioni di $$". Però come guadagnavano 30 anni fa perlopiù guadagnano adesso.
E' l'ora che si rendano conto che a mettersi contro internet PERDONO, perchè quando c'è progresso il vecchio viene sempre travolto dal nuovo. Se non si adeguano crolleranno, scelgano loro cosa fare tanto il destino della distribuzione musicale come la conosciamo è segnato.
Esattamente come il cavallo quando arrivò l'automobile.
Edited by maxmurd : June 14, 2011, 9:55 pm
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"La scimmia(o suo cugino) la scimmia si fa uomo il quale più tardi...
Quote From : cezky June 13, 2011, 10:55 am
... e poi ti convinci, spendi i tuoi risparmi in un biglietto di un festival perché l'headliner è uno di quei gruppi che è da tempo che vorresti vedere e non ci sei mandato, per mille motivi..
Spendi i soldi per il viaggio, prendi le ferie, ti organizzi coi vari impegni... Per puro culo puoi dormire gratis la notte dopo il concerto perché poco distante abita tuo cugino con la famiglia...
Ti presenti al concerto nel primo pomeriggio perché non sei potuto partire prima della mattina e perché in fondo il 4 luglio con quel caldo allucinante stare tutto il giorno in giro per sentire gruppi più o meno del valore di quelli che senti a 1 euro al centro sociale dietro casa non ha nemmeno troppo senso.. A maggior ragione in un parco nato su una discarica tossica...
All'ingresso ti fanno buttare le 4 birre che ti sei portato da casa (che erano pure dello sponsor ;) ) "per motivi di sicurezza". Va beh stappamele all'ingresso.. No, fosse per me lo farei ma non me lo fanno fare. Al massimo potete stare qui davanti e bervele prima di entrare. Va beh.. Dentro ti aspetti che la birra, venduta a caro prezzo, te la diano quantomeno in un bicchiere di plastica.. ma invece no, te la danno pure in lattina. Chiusa. Alla faccia della sicurezza, quasi quasi spero che qualche genio la tiri addosso a qualcuno sul serio. Stai lì, girelli fra le mille cazzate, ascolti un paio di gruppi.. ti sdrai sul prato... Nel tardo pomeriggio una nube minacciosa fa apparire evidente il temporale in arrivo. Nel giro di qualche ora infatti inizia... Nessuno avverte che il concerto è sospeso. Corri in cerca di un riparo, cercando di scansare quelli più pericolosi (alberi, strutture metalliche). Ti ritrovi sotto un'improvvisata tettoia composta da sacchi della spazzatura, tendoni pubblicitari divelti, asciugamani, k-way tenuti su a braccia da tutti quelli che come te si sono radunati vicino alla colonna in muratura del palco secondario... Via via arriva sempre più gente e ti ritrovi schiacciato, compresso, senza ossigeno. Nessuno dell'organizzazione che si faccia vedere, dica qualcosa o men che meno faccia qualcosa. Molti li hai visti rifugiarsi al coperto, fra gli strumenti dei musicisti. Te ne vai dopo un bel po' di tempo passato in queste condizioni, quando il temporale sembra dare un minimo di tregua. Nessuno che abbia ancora fatto uno straccio di annuncio ufficiale. Ti aggiri nei pressi del luogo del concerto, indeciso sul da farsi, fra ambulanze a sirene spiegate, fango, gente sconvolta. A un certo punto riprende a piovere forte, è ormai tardissimo, ti convinci che il concerto non si farà (non hai nemmeno intravisto il gruppo per cui sei andato lì).
L'organizzazione, il giorno dopo, ti dice che potrai entrare gratis al concerto previsto per la sera: headliner un gruppo che col tuo non c'entra assolutamente niente. In tarda serata, quando ormai te ne stai già tornando a casa, ti dicono che se non sei già andato quella sera potrai andare a quello del giorno ancora successivo (ottimo gruppo headliner.. ma tu ormai sei a casa, e comunque non è scontato che le ferie te le allunghino a tuo piacimento). Se proprio non vuoi andare a nessun'altra serata allora saranno magnanimi e ti rimborseranno metà biglietto. Metà perché anche se gli headliner non sono manco usciti sul palco tu il festival te lo sei goduto. Quindi sono anche più che generosi perché non erano tenuti a rimborsarti. In pratica dovresti inchinarti di fronte a cotanta bontà...
...io quest'anno (al di là dell'orrido line up) non avrei avuto tanta voglia di ripetere l'esperienza... non in Italia e non con quell'organizzazione, quantomeno...
la cosa più divertente di quel giorno è stata cantare in coro "alele cichetonga" io, le mie sorelle e qualche centinaia di sfigati sotto l'unico tendone che ha permesso ad una piccola parte del popolo pagante di ripararsi dalla grandine e dalla pioggia...
Scusa cezkina, ma dopo un anno la butto sul ridere ...che è megliooooo!!!
----------------------- "Sin locura no hay aventura"(Simon Julier)
...y yo soy loca de remate
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Quel gruppo di persone già noto col nome di Rockfm
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ma un avvocato di quelli che ne sanno!
la cosa più divertente di quel giorno è stata cantare in coro "alele cichetonga" io, le mie sorelle e qualche centinaia di sfigati sotto l'unico tendone che ha permesso ad una piccola parte del popolo pagante di ripararsi dalla grandine e dalla pioggia...
