Avevo 16 anni ed ero timido e impacciato nei panni di un ribelle visto alla televisione,ma la forza dell'amore la conoscevo già...si lo so,il post è dedicato a un grandissimo rocker, a una di quelle persone che non possono non mancare,chissà quanto altro buono rock'n'roll ci avrebbe dato.
Ho iniziato citando Finardi-prima di tutto perchè è un altro dio della nostra musica- perchè rappresenta bene quello che ero in quel periodo.Il rock'n'roll come valvola di sfogo,di una ribellione individualista e senza causa.Ricordi di quello che ero ,ora che sono profondamente cambiato.
Bè,Massimo con il suo "Tutti come Matti", mi ha letteralmente sconvolto l'esistenza!
Già dalla title-track, fino a brani come :Un nuovo tipo d'amore- con il suo crescendo di cori e fiati da brividi-la toccante L'ultima città, e Il rischio che ci piace.
Un disco memorabile e splendido,analisi divertita e malinconica del rocker .Non per niente la morte compare spesso nei testi,mascherata dietro l'allegria della musica.
Un disco imperdibile per me.Massimo,ogni tanto ti penso..Così come penso a Pierangelo Bertoli,a Feiez e ad altri grandissimi musicisti che mi hanno dato emozioni e una strada per cantare!
Io ricordo il video di "Luigi Luì" (cover strampalata di Louie Louie...o come si scrive) alla fine del quale compare Elio...che ai tempi non era così famoso, e quindi pochi lo avranno riconosciuto. E infatti erano molto amici, anche perchè il produttore dei loro dischi era lo stesso.
si,nel disco luigi lui è suonata proprio con gl elio e le storie tese.
Vasco lo ricorda sempre,visto che erano molto amici.E poi era un grandissimo rocker!
elio e le storie tese e massimo riva-con la sua steve rogers band- che grandi momenti di rock'n'roll e divertimento.
altro che i ragazzini di oggi con Amici-non tutti perchè vi sono molti che hanno una grande cultura musicale
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Avevo 16 anni ed ero timido e impacciato nei panni di un ribelle visto alla televisione,ma la forza dell'amore la conoscevo già...si lo so,il post è dedicato a un grandissimo rocker, a una di quelle persone che non possono non mancare,chissà quanto altro buono rock'n'roll ci avrebbe dato.
Ho iniziato citando Finardi-prima di tutto perchè è un altro dio della nostra musica- perchè rappresenta bene quello che ero in quel periodo.Il rock'n'roll come valvola di sfogo,di una ribellione individualista e senza causa.Ricordi di quello che ero ,ora che sono profondamente cambiato.
Bè,Massimo con il suo "Tutti come Matti", mi ha letteralmente sconvolto l'esistenza!
Già dalla title-track, fino a brani come :Un nuovo tipo d'amore- con il suo crescendo di cori e fiati da brividi-la toccante L'ultima città, e Il rischio che ci piace.
Un disco memorabile e splendido,analisi divertita e malinconica del rocker .Non per niente la morte compare spesso nei testi,mascherata dietro l'allegria della musica.
Un disco imperdibile per me.Massimo,ogni tanto ti penso..Così come penso a Pierangelo Bertoli,a Feiez e ad altri grandissimi musicisti che mi hanno dato emozioni e una strada per cantare!
un grande massimo riva...lo seguo dagli "inizi" con Vasco...e anche dopo durante la sua carriera solista. Ricordo ancora il primo singolo con la steve "nevenera"...fino alla splendida "sangue nervoso".
il 3 novembre 2007 sono andato a Formigine in occasione del primo MASSIMO RIVA ROCK FESTIVAL: come ho scritto sul sito dedicato a Massimo Riva, avrei gradito due parole di ricordo da parte del caro amico Vasco che mai dimentica di citarlo durante i suoi concerti...
Non l'ha mai dimenticato neanche quando suonava nei localini sperduti di provincia e faceva fatica a tirare sera????
Ascolta questa versione di "L'ultima città". E' stata cantata da Alberto Bertoli in occasione del Massimo Riva Rock Festival. L'audio non è dei migliori ma ti assicuro che è stato emozionante. Ero praticamente appoggiato al palco e ho trovato stupenda questa interpretazione (Bertoli ha una voce magnifica).
E comunque immagino che a novembre di quest'anno ci sarà il secondo MASSIMO RIVA ROCK FESTIVAL: spero che molti famigli decideranno di andare a rendere omaggio ad un grande musicista.
----------------------- Parlare di libertà ed essere liberi sono due cose diverse. Voglio dire che è difficile essere liberi quando ti comprano e ti vendono al mercato (Easy rider)
Un genio (precocissimo) della musica...che ho scoperto nella sua completezza troppo tardi.
Quando ero piccola passavo ore al juke box ad ascoltare Ok sì...poi silenzio...poi ascolto per caso "sangue nervoso" e da lì....
Senti Babordo, tu conosci la storia di Albachiara? Penso tu sappia che questo pezzo - scritto da Massimo Riva - nella sua prima versione si intitolava Seveso e ricordava quanto successo (diossina). Vasco modificò il testo e nacque Albachiara.
Al di là delle varie polemiche sul riconoscimento della reale proprietà della canzone (l'anno scorso ho letto parecchie cose interessanti sul forum del sito Massimo Riva), sai se è possibile recuperare da qualche parte questo testo?
Edited by mapyblue : June 30, 2008, 10:46 pm
----------------------- "Mai dire mai, dire mai, il vero nemico è lo scettico in noi" (Van Helsing in Dracula Opera Rock)
si,sapevo della prima stesura di Albachiara,cioè Seveso.Però non so dove recuperare il testo originale,indagherò con i potenti mezzi telematici
Bè,c'è rimasta però canzone x seveso di venditti che non è male!^_^
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mi sto informando a destra e manca,ma mi sa che l'operazione è impossibile!
Peccato,perchè a mio avviso è degno di nota che Riva avesse scritto su un problema ,una tragedia come quella di seveso.
Magari telefono a vasco e gli dico se può portarmi il testo originale a casa mia.
Ma si,dai!
Non per fare il guastafeste...ma se ad "Albachiara" si leva il testo o quantomeno la linea melodica della voce, rimane un giro di accordi : questo giro di accordi è quello del celeberrimo Canone di Pachelbel. Magari dal nome non vi dice niente, ma di sicuro l'avete già sentito, perchè esistono moltissimo brani basati su quel giro di accordi, anche perchè è un giro che viene abbastanza istintivo e quindi in tutti quei casi non si tratta certamente di plagio
In alcuni casi la citazione è esplicita (vedi Aphrodite's Child o Savatage) ma si tratta di gruppi comunque decisamente più propensi a questo genere di richiami.
Tutto qui:non è per sminuire Massimo, ma a meno che di "Seveso" non sia stato mantenuta la linea vocale o l'intro di pianoforte, Albachiara avrebbe potuto essere scritta anche da Vasco Rossi soltanto. Poi è chiaro che se questo è il brano che ha sancito la loro unione lavorativa, allora questo viene anche avvolto dal mito, ed è giusto che sia così.
Non per fare il guastafeste...ma se ad "Albachiara" si leva il testo o quantomeno la linea melodica della voce, rimane un giro di accordi : questo giro di accordi è quello del celeberrimo Canone di Pachelbel. Magari dal nome non vi dice niente, ma di sicuro l'avete già sentito, perchè esistono moltissimo brani basati su quel giro di accordi, anche perchè è un giro che viene abbastanza istintivo e quindi in tutti quei casi non si tratta certamente di plagio
In alcuni casi la citazione è esplicita (vedi Aphrodite's Child o Savatage) ma si tratta di gruppi comunque decisamente più propensi a questo genere di richiami..
Hai ragione Johnny... ci sono tantissime musiche e canzoni che hanno quel giro di accordi. Pachelbel lo compose intorno al 1680, magari anche lui
aveva preso (involontariamente) l'ispirazione da un'altra composizione che aveva sentito... chi può dirlo...
Quel gruppo di persone già noto col nome di Rockfm
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