carissimi, leo compreso, spero che tu possa scusarmi......ma ho espresso quello che mi frullava per la testa al momento, senza riflettere.
sono una polemica cronica, e non ho resistito, perchè non amo molto la tolleranza, intesa come gentil concessione....della serie, fate come volete, ma se non lo fate meglio.
avevo paura di mettere in moto una polemica sterile, invece sono contenta, sembra che si sia messo in moto qualcosa tra di noi, come nelle altre discussioni del forum.
interagire senza limiti ma con rispetto è bellissimo, perchè aiuta ad accrescerci e a conoscerci, come diceva italiota....
secondo me prendere delle posizioni chiare, esprimerle e far trasparire le proprie ideologie è bellissimo, non penso che ci sia niente di male, anzi lo considero un vero privilegio.
e penso anche che è impossibile che non traspaiano nel momento in cui interagiamo con gli altri, anche quando parliamo di calcio....beh sì, le persone irruente ed arroganti sono ovunque e vengono fuori per quel che sono in tutte le situazioni.....ricordo il film crash di huggis....io lì ho trovato delle risposte!
per questo mi ha colpito il fatto che in una dimensione aperta come questa vengano posti dei limiti e io ti capisco leo, tu svolgi un ruolo importante e difficile, ma sarebbe bello potersi veramente esprimere senza alcun timore, liberamente e con rispetto....
secodo me il punto, come ho già detto, è proprio quello....avere rispetto e capire che siamo portatori di nostre verità e non della VERITà!
ricordando le parole del caperdoni (sperando che non si arrabbi se le prendo in prestito), apriamo 'sta mente!
secondo me se ci confrontassimo anche senza limiti e regole, e se ci ascoltassimo rispettando la pluralità dei punti di vista sarebbe possibile creare dei "piccoli mondi possibili"!
insomma, "la libertà è partecipazione"....gaber insegna.....
!...johnny, capisco, ma giusto per dovere di cronaca... pisa sta lottando seriamente e io ci credo!per la prox manifestazione ti contatto, magari ne riparliamo a voce....
ciao, un abbraccio a tutti...pure a leo :)
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Non al denaro non all'amore né al cielo. Fabrizio De Andrè
Ma che ci stiamo a preoccupare di parlare di politica, quando in parlamento
abbiamo politici che si confrontano a suon di cori da stadio, sventolando mortadelle, spumanti , striscioni , sputi, risse ecc. ecc.
SONO LORO CHE CI OFFENDONO!!!
QUI noi ci si scambia solo dei pensieri e cerchiamo di capirci qualcosa!!!
18 marzo 1949 - Alla Camera si vota l'adesione dell'Italia alla
Nato. Quando il presidente dell'assemblea Giovanni Gronchi proclama
l'esito del voto, il deputato del Pci Giuliano Pajetta (fratello del
più noto Giancarlo) si lancia "a catapulta" (come si legge nel
resoconto parlamentare) contro un collega, dando inizio a una rissa che
vede anche un cassetto volare nell'emiciclo.
1 aprile 1952 - Il deputato Dc Albino Stella, coltivatore diretto, si getta contro il
monarchico popolare Ettore Viola, agricoltore, colpendolo con un pugno.
29 marzo 1953 - La "legge truffa" viene approvata dal Senato ma in aula succede di
tutto. In una rissa senza precedenti volano cassetti e banchi, il
ministro Randolfo Pacciardi rimane ferito e l'opposizione abbandona
compatta l'aula.
4 dicembre 1981 - Durante la discussione sullo scioglimento delle associazioni segrete
(P2) il radicale Tessari attacca un questore del Pci e scoppia una
rissa tra parlamentari dei due gruppi. Vola qualche calcio e i commessi
intervengono per separare i contendenti. Il radicale Cicciomessere
spicca un salto sul banco del governo ma cade a terra e i commessi
riescono a respingere alcuni deputati del Pci, che volevano aggredirlo.
20 novembre 1991 - Mentre la Camera discute i provvedimenti di attuazione del pacchetto
per l' Alto Adige, il missino Giuseppe Tatarella si alza e si avvicina
all'esponente della Svp Johann Benedikter, che sta parlando,
strappandogli di mano i fogli del suo intervento e gettandoli in arIA.
16 marzo 1993 - Durante il dibattito sulla questione morale, il leghista Luca Leoni
Orsenigo espone in aula un cappio da forca, agitandolo verso i banchi
del governo. Alcuni deputati cercano di raggiungere i banchi della Lega
Nord e solo un fitto cordone di commessi impedisce il contatto fisico.
19 maggio 1993 - Durante la discussione della riforma Rai, il deputato missino Teodoro
Buontempo cerca di parlare in aula con un megafono e, all'ordine di
consegnarlo, scappa per le scale dell'emiciclo rincorso dai commessi.
Il vicepresidente lo richiama e poi lo espelle insieme al collega di
partito Marenco che ha urlato "ladri-ladri" e altro.
21 settembre 1994 - Il progressista Mauro Paissan, relatore del decreto "salva-Rai", è
interrotto da un boato di proteste provenienti soprattutto dai banchi
di Alleanza Nazionale. Un gruppo di deputati di An travolge il muro di
commessi piazzati nell'emiciclo e ad avere la peggio è Francesco
Voccoli, Prc, messo ko da un pugno mentre faceva scudo a Paissan. Anche
un commesso deve ricorrere alle cure dell'infermeria.
2 agosto 1996 - Scambi di insulti e strattoni tra deputati di Polo e Lega nella
discussione sul finanziamento dei partiti. Il leghista Cavaliere salta
un banco e cerca di raggiungere il deputato Giovine e altri esponenti
di Forza Italia. Rotti gli occhiali a Vittorio Sgarbi.
17 novembre 1997 - Rissa alla Camera con fascicoli bruciati, portaceneri rotti, insulti,
urla e scontro fisico evitato per pochissimo. Gli incidenti avvengono
in Transatlantico tra Enrico Cavaliere, Mario Borghezio e Luciano
Dussin della Lega da un lato e Famiano Crucianelli (Comunisti Unitari),
Ugo Boghetta e Ramon Mantovani di Prc dall'altro.
29 aprile 1998 -
Uno scontro verbale su Juventus-Inter tra il deputato di An Gramazio e
l'ex calciatore e deputato Ds Massimo Mauro si trasforma in scontro
fisico. Gramazio scatta verso i banchi della maggioranza, Mauro cerca
di allontanare con un calcio l'avversario, che intanto lo strattona e
cerca di colpirlo. Gran lavoro dei commessi per sedare la rissa.
9 luglio 2003 - Durante la seduta della Camera, alcuni leghisti mostrano t-shirt con
la scritta "io non sto con Abele" e "Caino sconti la pena". Il
presidente Casini richiama due volte il capogruppo Alessandro Cè, Dario
Galli, Luciano Dussin, Andrea Gibelli, Sergio Rossi e Luciano Polledri
e poi li espelle. Un esponente del Carroccio si strattona da solo
fingendo una sorta di colluttazione con uno dei commessi: "Sì, sto
facendo anch'io resistenza. Da qui non mi sposto...".
31 luglio 2004 - Dopo un alterco per alcune battute su Tangentopoli e "nani e
ballerine" con alcuni socialisti dei due schieramenti, Davide Caparini
(Lega) tenta di sfondare il cordone dei commessi e di avvicinarsi a
Roberto Giachetti (Margherita). Per Caparini scatta l'espulsione. Renzo
Lusetti (Margherita) finisce in infermeria.
14 giugno 2007 - I deputati leghisti si siedono nei banchi del governo sventolando il
titolo della Padania: "Governo fuori dalle balle". Seduta sospesa, poi
l'occupazione, per circa un'ora, con i leghisti che urlano slogan e
insulti alla maggioranza e quindi la rissa con i deputati del
centrosinistra. L'ufficio di presidenza sospende 14 deputati della Lega
per dieci sedute. Un record per Montecitorio.
15 novembre 2007 - Un senatore di Forza Italia cerca di prendere a testate un
parlamentare del centrosinistra che viene circondato dai colleghi e
portato in salvo fuori dall'emiciclo dal presidente della commissione
Giustizia Cesare Salvi. Dai banchi di Forza Italia parte anche un
sonoro "vaffanculo".
24 gennaio 2008
- Il senatore Nuccio Cusumano, democristiano agrigentino posteggiato
sotto le insegne dell'Udeur di Mastella, finisce di parlare e nell'Aula
del Senato irrompe come un cataclisma Tommaso Barbato, anch'egli
senatore Udeur. Al grido di "pezzo di merda, traditore, cornuto,
frocio", Barbato sale i gradini che lo separano dall'ormai ex amico e
prova ad avventarsi sul malcapitato. Che in serata sarà espulso dal
partito per "indegnità politica".
Pochi minuti e l'aula della Camera Alta si trasforma in un bar da
angiporto. Barbato è irrefrenabile. "Gli ha sputato" riferisce agli
increduli cronisti il senatore De Gregorio. Il tutto mentre il seguace
di Fini Nino Strano urla all'indirizzo del povero Cusumano: "Squallida
checca".
PER Johnny_B_Goode
- Berlusconi Silvio (tessera n.1816) P2 ---MI DISPIACE MA NON MI FIDO DEI MASSONI AL GOVERNO
Edited by cure_ice : November 2, 2008, 11:39 am
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PER Johnny_B_Goode Non capisco perchè mi hai scritto tutta quella pappardella. Lo so benissimo che lì dentro è pieno di buffoni, pregiudicati e cocainomani.
Non al denaro non all'amore né al cielo. Fabrizio De Andrè
Quote From : Johnny_B_Goode November 2, 2008, 10:35 am
PER Johnny_B_Goode Non capisco perchè mi hai scritto tutta quella pappardella. Lo so benissimo che lì dentro è pieno di buffoni, pregiudicati e cocainomani.
Scusami Johnny_B_Goode ma non mi sono espresso bene ,
non era per te tutta la pappardella.
mi riferivo a te solo per risponderti a quello che hai scritto in riferimento ai ministri di questo governo tipo Garfagna :
"""piuttosto che vedere una come Livia Turco, capace solo di sbraitare, ho
preferito vedere una persona giovane e nuova: l'avrei giudicata
soltanto quando avrebbe iniziato a lavorare."""
Non mi fido di chi è seguace di un massone.
comunque non mi piace nemmeno chi sbraita in parlamento.
saluti
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Scusami Johnny_B_Goode ma non mi sono espresso bene ,
non era per te tutta la pappardella.
mi riferivo a te solo per risponderti a quello che hai scritto in riferimento ai ministri di questo governo tipo Garfagna :
"""piuttosto che vedere una come Livia Turco, capace solo di sbraitare, ho
preferito vedere una persona giovane e nuova: l'avrei giudicata
soltanto quando avrebbe iniziato a lavorare."""
Ok, accetto il chiarimento. Però ribadisco la mia idea, dove l'esempio della Carfagna era, appunto, solo un esempio: sinceramente io ho trovato stupido il fatto che appena fosse stata eletta, si siano mosse critiche contro di lei dicendo che
1 - era figa = zozzona
2 - che stava lì solo perchè l'aveva data da Berlusconi
3- che una che aveva fatto un calendario non poteva presentarsi in parlamento.
E io rispondevo
1 - il fatto che una ragazza di bell'aspetto sia NECESSARIAMENTE una zozzona di facili costumi e non possa svolgere un lavoro serio è decisamente retrogrado. Anche perchè mi pare che da quando sia parlamentare, abbia sempre optato per un look molto curato e comportamenti educati (al contrario di Santantchè o Mussolini)
2 - sono pure illazioni. E allora Rosy Bindi a chi l'ha data?
3 - beh, onestamente io preferisco una ragazza che ha fatto un "peccato di gioventù" in un periodo in cui era ancora attratta dal mondo dello spettacolo, piuttosto dell'ennesimo mafioso, tiratore di cocaina o pregiudicato. Fare un calendario può essere deprecabile, ma per ora non è ancora un crimine.
QUINDI
non mi sono messo a difenderla a priori. Ho solo detto "lasciamola lavorare e poi vedremo..." e per il momento apprezzavo che per una volta ci fosse un ministro GIOVANE in un parlamento di vecchi bacucchi che pensano solo a pararsi il culo. Se devo criticarla, preferisco farlo per le cazzate che dice (es sulla prostituzione) e non perchè "è una bella donna e quindi sta lì perchè l'ha data via".
Così come nel governo scorso non mi sono piaciute le critiche a Luxuria, "colpevole" di essere di un'altra sponda, senza che avesse ancora fatto nulla. E' questa la politica dell'ideologia: non importa quello che fai, ma a quale schieramento appartieni e questo ti condanna immediatamente.
Non mi fido di chi è seguace di un massone. comunque non mi piace nemmeno chi sbraita in parlamento.
A me la gente che sputa e si insulta in parlamento fa schifo a prescindere. Non mi importa da che parte stia. E, onesatente, quando un politico fa una riforma o prende un provvedimento....non mi interessa per chi sta lavorando: io lo giudico per quello che ha fatto.
L'indulto per me è stata una cagata: non mi importa se l'ha fatto Prodi o se era già in programma col governo precedente.
Una legge per arginare i crimini commessi dagli immigrati (che hanno, comunque, più "vantaggi" rispetto a noi italiani) per me sarà sempre qualcosa di cui abbiamo bisogno: e che la faccia Maroni o chi verrà dopo di lui, non mi interessa. Spero che sia una legge utile e che possa servire almeno ad arginare il problema e a chiunque la realizzerà, dirò "grazie".
Se si continua a ragionare per ideologie, l'Italia davvero non andrà avanti.
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secondo me faremo un grosso passo in avanti quando le persone saranno meno individualiste e quando ci sarà meno sete di potere e di soldi...di vaini, come si dice dalle mie parti....basta guardare un film come il divo o biutiful cauntri....
per questo credo nei movimenti, nelle piazze e nelle manifestazioni...nella gente...
e poi secondo me fare politica non significa fare riferimento a persone precise (magari offendendole.....), la politica è qualcosa di aulico, io alcuni non li considero nemmeno politici, perchè politici non ci si improvvisa.
io non mi ritengo all'altezza di affrontare alcuni argomenti e di sostenere certe argomentazioni.....anche se ho le idee ben chiare, soprattutto su alcuni argomenti, quali politiche di inclusione e non di esclusione......
di sicuro alcune potranno venir fuori, potranno risultare più o meno chiare nel momento in cui mi esprimerò a ruota libera in questo forum.
quello che polemizzavo era il fatto di avere dei limiti, mettevo in discussione la negazione, perchè credo nella libertà, dovremmo sentirci liberi di parlare di qualsiasi cosa, ma senza offendere ed offenderci!
per i ragazzi di sopra, penso che per ricominciare dovremmo continuare a credere e a sperare, insomma, io credo nella libertà di espressione e di voto (anche se è dura non lo sprechiamo!)....l'immobilità e la diffidenza non ci aiuteranno
ciao
buon pomeriggio
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Ragazzi, mi sembra di capire che non e' stato ancora compreso il mio intervento.
Ho moderato il thread sul g8 (https://www.rockfamily.it/public/aeforum/index.php?tid=1532&tpg=4) perche' e' stato riportato un articolo recante titolo "La polizia tollera i neofascisti" nel quale si descrive l'aggressione da parte di esponenti di estrema destra ai danni di studenti manifestanti. Notando alcuni post a contorno di questo, ed in accordo con altri moderatori, ho ritenuto di intervenire per evitare che la situazione degenerasse.
Il mio consiglio in quel caso, molto sereno e senza volonta' di censurare alcunche', e' stato di (cito testualmente) "evitare di scendere in dibattiti a sfondo politico. Purtroppo questo
genere di argomenti sono piuttosto spinosi e quasi sempre finiscono per
creare discussioni fastidiose e poco gestibili. Soprattutto se scritte
su un forum."
Ad aggiungersi a questo, ed in risposta ad un intervento di un altro utente ho integrato il mio intervento dicendo che (cito ancora) "L'importante e' che si rimanga su un livello di analisi e non ideologico. Le ideologie, di qualunque parte politica esse siano, creano
divisioni. Qui dentro siamo e dobbiamo restare uniti, perche' i motivi
per cui e' nato questo "luogo" non hanno colore politico.
Per quanto riguarda il rispetto, se posso essere certo che questo
non manchi in gran parte degli utenti, non posso garantire per tutti.
Da qui il mio monito."
In seguito ho notato questo thread di Serpa, dove lo stesso articolo veniva citato in termini anche meno neutrali.Ho semplicemente fatto presente che lo stesso post era gia' presente ed era stato motivo di moderazione. Serpa ha ritenuto di editare il post. Ora mi spiegate qual'e' il problema?
Ho semplicemente richiesto che i post a sfondo politico fossero possibilmente neutri. Qui dentro devono poter coesistere persone di ogni schieramento politico, perche' qui dentro non si fa politica. Quindi ben venga un confronto civile, ma se di questo si tratta. I giornali non sono affatto civili, ne lo sono i giornalisti o gli articoli che scrivono.
Quindi vi ripeto, se volete parlare di politica fate pure, ma portate rispetto per le idee altrui. I post a contorno di quella citazione nel thread G8 non mi sembrava presagissero gran che di positivo.
Mi sbagliavo? meglio cosi', ho sprecato il mio tempo e un po' di forza nelle dita per scrivere post fin troppo pro-attivi.
Non mi sbagliavo? ottimo, allora ho fatto il mio lavoro.
Volete continuare a parlare di politica? E chi ve lo impedisce? Io no di certo.
In fondo io ho solo richiesto di rispettare un regolamento che cito nei punti seguenti:
2.4 Sono sconsigliati slogan e testi che si riferiscano a partiti, fazioni o movimenti politici di ogni genere.
2.6 Nessuna guerra immotivata. Su questi forum non c'è posto per
discussioni pensate appositamente per creare una guerra fra gli utenti,
con argomenti irritanti e/o offensivi aventi come unico scopo quello di
fomentare litigi fra gli utenti.
Queste sono regole del nostro forum, ma non dei quotidiani, che sono studiati proprio per manipolare l'opinione pubblica. Pensateci quando leggete un'articolo e prima di citarlo.
Detto questo spero che non ci siano altre spiegazioni da dare, ma nel caso io sono qui.
Un sincero abbraccio a tutti.
Edited by Leodegrance : November 2, 2008, 10:40 pm
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ciao, buongiorno leo,
passo di qui solo per un saluto, e per dire che secondo me non c'è bisogno di spiegazioni e chiarimenti da parte tua, noi abbiamo fatto due chiacchiere a ruota libera, per me è stato bellissimo scambiare due parole qui tra di noi!
così, la butto lì.....è vero che i media hanno il potere di strumentalizzare e di deformare la realtà, ma non farei di tutta "l'erba un fascio", ci sono giornalisti seri e rispettabili, e giornali che fanno una fatica boia per uscire.....
i giornali dovrebbero essere letti, sta a noi non farci "impolpettare"
per quanto riguarda il fatto di riflettere sono daccordo
ciao
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Quote From : Leodegrance November 1, 2008, 10:46 am
Il problema non e' se si puo' o meno parlare di politica, ma se e' il caso di parlarne in certi termini, come quelli di questo thread.
Io mi sono limitato a notare come alcune risposte su un'altro thread, dove lo stesso messaggio e' stato scritto (in particolare quello sul G8), potessero dare inizio ad una situazione poco gestibile.
Il mio poi e' stato soltanto un monito a mantenere la calma. Questo particolare thread era comunque un duplicato di un messaggio scritto dallo stesso Serpa in un'altro thread e da Mapyblue su quello del G8, appunto.
Ricordo inoltre che per parlare di politica senza creare casini e' necessario rispettare la controparte. Qualunque essa sia. E questo si puo' fare solo e soltanto facendo una analisi di fatti concreti super-partes senza scendere in discussioni ideologiche.
E' vero che pensando e parlando facciamo politica, ma e' anche vero che non tutti sono civili e maturi, qui come fuori da qui.
Il thread in questione riportava una mail girata in questi giorni che a sua volta citava con preoccupazione un articolo apparso in questi ultimi giorni su una delle maggiori testate giornalistiche nazionali. Il tono non era chiaramente neutro.
In funzione di questo, e in funzione del fatto che con questo era il terzo messaggio identico che vedo sull'argomento, ho chiesto a serpa di editare i suoi e ho smorzato i toni sul thread G8. Ho fatto male? forse si. forse no.
Se cosi' tanta gente si leva dicendomi che ho esagerato, e' probabile che io l'abbia fatto. Ma sinceramente vi chiedo di pensare se voi siete in grado di garantire la civilta' e la maturita' di tutti i membri di questo forum. Inoltre vi invito a leggere quanto scritto sul thread G8... forse capirete maggiormente i miei motivi.
HO!!! LASCIATE STARE LEO!!!
ODDIO ICCHE UNN'HO COMBINATO.....
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!
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ciao serpa!
ma stai tranquiLLO!:)
dai! scherzi!??!!!!!!!!!!!
ci siamo chiariti, siamo tutti felici!...e uniti in nome di una passione comune
la music!
cià
Quote From : Leodegrance November 2, 2008, 10:40 pm
Mi sbagliavo? meglio cosi', ho sprecato il mio tempo e un po' di forza nelle dita per scrivere post fin troppo pro-attivi.
Non mi sbagliavo? ottimo, allora ho fatto il mio lavoro.
Un sincero abbraccio a tutti.
hai fatto bene, leo, non ti preoccupare! Sono sicuro che nessuno voleva tirare su questo casino, ma penso anche che questa discussione abbia fatto bene a tutti.
Continua a fare il tuo lavoro che lo fai bene
ti sembra di sfiorare l'impossibile e forse è vero
Quote da Cure_Ice
>>20 novembre 1991
>>- Mentre la Camera discute i provvedimenti di attuazione del pacchetto
>>per l' Alto Adige, il missino Giuseppe Tatarella si alza e si avvicina
>>all'esponente della Svp Johann Benedikter, che sta parlando,
>>strappandogli di mano i fogli del suo intervento e gettandoli in arIA.
Quel gruppo di persone già noto col nome di Rockfm
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Però ribadisco la mia idea, dove l'esempio della Carfagna era, appunto, solo un esempio: sinceramente io ho trovato stupido il fatto che appena fosse stata eletta, si siano mosse critiche contro di lei dicendo che
